INTERVISTA TC - Sassarini: "In Serie C non bastano i grandi nomi"
Il tecnico David Sassarini, ai turchi del Karagumruk dopo diverse esperienze in terza serie, commenta a TuttoC.com le ultime novità sulla Serie C e racconta la sua esperienza estera: "Ho trovato un campionato affascinante, il calcio in Turchia è seguitissimo. Stadi, strutture e organizzazione al top. Abbiamo trovato tutti i ragazzi, sia turchi sia stranieri, molto dediti al lavoro e ci hanno accolto veramente con entusiasmo e determinazione. Siamo ancora in corsa per la Conference League e chissà che questo sogno non si avveri...".
Con lei ci sono diverse conoscenze dell'Italia.
"Si, ci sono diversi ex calciatori italiani e stranieri tra cui Viviano, Bertolacci, Bocchetti, Balkovec, Biglia, Zukanovic e Borini. Ho trovato una società molto organizzata, sinora siamo stati ad Antalya in ritiro e quello che mi ha stupito di più sono le strutture, un infinita di campi e perfino uno stadio privato di proprietà dell'albergo".
Le sta piacendo il campionato dell'AlbinoLeffe?
"L'AlbinoLeffe è una realtà che conosco bene, formata da persone molto serie. Lo stadio di proprietà è una vera chicca ed i risultati ne sono la fisiologica conseguenza, sono convinto che potranno migliorare ancora".
Per il Bari un altro anno negativo. L'unica speranza sono i playoff...
"A inizio anno probabilmente si è sbagliato nel proclamare obiettivi ancora troppo grandi, ma dagli ultimi risultati e con un po' di serenità in più possono programmare meglio. I risultati si costruiscono se si hanno solide fondamenta. Il campionato di Serie C è difficilissimo e non basta avere grandi nomi, servono tante componenti ed anche un pizzico di fortuna che ti devi andare a cercare. Non è ancora finita, i playoff lasciano una porta aperta".
E nei Girone A e B chi vede favorito per la vittoria finale?
"Il Como ha un buon vantaggio e nel Girone B i giochi sono apertissimi, ho solo il rammarico degli stadi chiusi perché ho la sensazione di un campionato bellissimo".