Catania, Toscano: "Cicerelli? Situazione spiacevole, dobbiamo stargli vicino"

Catania, Toscano: "Cicerelli? Situazione spiacevole, dobbiamo stargli vicino"TMW/TuttoC.com
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di Marco Pieracci

Il tecnico del Catania Domenico Toscano è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara di sabato col Picerno: “L’episodio Porro-Cicerelli? Se n’è parlato tanto in settimana - riporta TuttoCalcioCatania.com -, noi dobbiamo concentarci sulla partita di sabato. Sarà un’altra gara impegnativa. Detto ciò, è stata una situazione spiacevole. Analizzando gli aspetti della vicenda, non so se qualcuno da parte del Latina abbia telefonato a Manu. La cosa più importante è stare vicino al ragazzo, perchè è lui quello che sta soffrendo. Non siamo degli stupidi. Segui le dichiarazioni pre gara, quelle post partita… di tattico c’era ben poco in quella circostanza. Dispiace a me, a tutta la squadra, club e tifosi per quanto successo ad un ragazzo splendido e giocatore forte del Catania. Gli auguriamo una pronta guarigione perchè è un uomo prima di tutto e un calciatore importante per noi. Ieri Ierardi, subito dopo l’intervento, una volta uscito dalla sala operatoria si è detto dispiaciuto per Cicerelli. Questo per farvi capire quanto il gruppo sia solidale”.

Come sta Cicerelli?

“Cicerelli sta affrontando bene il momento perchè avverte grande affetto da parte della gente, della stampa, del club, della squadra. Dovrà effettuare altri accertamenti per vedere come proseguire il percorso di recupero. Stargli vicino è importante ma mi riferisco anche ad Aloi e chi ha riportato infortuni più seri rispetto ad altri. Tutti in questa squadra – vedi Allegretto – avranno, hanno avuto e hanno la possibilità di mettere le proprie qualità al servizio del Catania per raggiungere tutti insieme l’obiettivo”.

Chi giocherà al suo posto?

“Chi giocherà darà il meglio di se stesso perchè questa è la caratteristica della squadra. Ho detto oggi ai ragazzi, ricollegandomi anche alle parole del vice presidente che condivido pienamente, che è un momento in cui per sopperire a queste defezioni chi è disponibile deve fare qualcosa di più nel riempire quel vuoto sul piano mentale, fisico e dell’adattabilità. Solo così puoi dare continuità a quello che di buono stai facendo”.

Guarderete le altre partite?

“Non ci interessano le altre partite. Alcune gare le abbiamo affrontate con un livello inferiore rispetto al nostro consueto rendimento e ci devono insegnare qualcosa. Picerno è un campo difficile, l’avversario viene da un risultato importante dopo un periodo non positivo e sta cercando in tutti i modi di tirarsi fuori da una situazione non bella. Ci sono tutti gli ingredienti perchè sia una partita tosta. Giocheremo su una superficie di gioco diversa ma noi dobbiamo arrivare pronti e tosti alla sfida mettendo in campo le nostre qualità. Dare il 90% non basterà, servirà il 100%. Attendiamo la controprova di quanto la squadra si sia allenata bene con la testa e le gambe per preparare questa partita. Serviranno l’approccio e l’atteggiamento giusti, pronti a sviluppare il piano gara su cui abbiamo lavorato in settimana o facendoci trovare pronti nel caso si sviluppasse un altro tipo di partita”.

Ci sono stati dei colloqui individuali con i giocatori?

"Questo è un gruppo tra quelli con cui ho parlato meno individualmente, ma perchè non ne hanno bisogno. Ci sono, però, dei calciatori impiegati con minore frequenza e devi stare attento a non farli mollare perchè il loro contributo servirà nell’arco di una partita o del campionato. I miei colloqui sono mirati a questo. Ho riscontrato grande intelligenza da parte di tutti. Le risposte poi te le danno in campo. A volte possono rispondere con delle frasi fatte ma ogni giorno dimostrano sul rettangolo verde quello che sentono. Quando ho ottenuto dei risultati importanti in carriera ho avuto sempre la fortuna che l’unico denominatore costante fosse la presenza di gruppi fantastici. Questo è un grande gruppo che ha attraversato anche dei momenti meno belli e li ha superati proprio per questo, con senso d’appartenenza. Tanti atteggiamenti lo testimoniano, vedi la reazione di alcuni compagni dopo l’infortunio di Cicerelli. Ad esempio Casasola era particolarmente toccato, essendo con Cicerelli amico da tempo. Hanno un rapporto molto particolare. Questo atteggiamento lo devi portare in campo e per l’intero campionato perchè fa la differenza. Ci saranno situazioni particolari anche in altre gare e tu come squadre devi essere pronta a ribattere colpo su colpo con un approccio e un atteggiamento all’altezza”.

Come sta Ierardi?

"L’intervento chirurgico è andato bene, dalla prossima settimana sarà con noi aspettando che svolga il suo percorso riabilitativo“.