Dg Cittadella: "Stiamo combinando cose inenarrabili. Sono dentro un incubo"

Tre sconfitte di fila e sedicesimo posto in classifica. L'avvio di stagione del Cittadella è decisamente negativo e, nel ko in casa dell'Albinoleffe, sono arrivate anche le espulsioni di mister Iori e del direttore generale Stefano Marchetti. Quest'ultimo è intervenuto ai microfoni di Rigorosamente Cittadella, in onda su Telechiara, per commentare il momento della squadra: "Il pallone era fuori, io mi devo fidare di quello che dicono i miei giocatori e devo difendere la squadra. Al netto dell'episodio, però, non abbiamo perso per colpa dell'arbitro e quel gol non dovevamo subirlo. Non ci sono spiegazioni a questo momento, mi pare di essere dentro un incubo. Sono dispiaciuto e deluso, il calcio è fatto di momenti ma noi stiamo vivendo questi momenti da un anno e mezzo ed è difficile trovare spiegazioni.

Stiamo combinando cose inenarrabili e non posso dire che questa sia una rosa senza qualità, tutt'altro. Non lo dico io, ma il passato dei calciatori, la loro storia e le loro potenzialità. C'è un mondo granata che per tanti anni è stato positivo, partivamo sempre davanti agli altri e adesso non succede. Il calcio è imprevedibile, altrimenti chi più spende vincerebbe sempre i campionati automaticamente. Il gioco di Iori va assimilato perché è fatto di meccanismi, contro l'Albinoleffe i dati ci danno in crescita ma puntualmente paghiamo quello che concediamo e finiamo col rendere le cose semplici agli avversari".