TMW Radio

Dg Rimini: "Scarcella valuti le offerte, c'è bisogno di un compratore serio"

Dg Rimini: "Scarcella valuti le offerte, c'è bisogno di un compratore serio"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 18:30Primo piano
di Matteo Ferri

Ospite dei microfoni di TMW Radio, nel corso della trasmissione A Tutta C, il direttore generale del Rimini, Stefano Giammarioli, ha fatto luce sulla difficile situazione del club romagnolo. 

Allora io la ringrazio tanto per aver accettato il nostro invito, le do il ben ritrovato qui in trasmissione. Le chiedo se può aiutarci a fare un po' di chiarezza su quello che sta succedendo in casa Rimini, perché si sta leggendo, si leggono tante cose sui quotidiani in questi giorni, si parla di cordate che vogliono acquistare il club, ma ci sono dei debiti importanti che spaventano queste cordate. Ci può aiutare a capire qual è la situazione?
"Ma sì, ci sono momenti di riservatezza che devono essere rispettati. L'attività si svolge regolarmente, i ragazzi si stanno allenando regolarmente, l'attività organizzativa e gestionale è nella norma. È vero che siamo rimasti un po' soli, però sto dedicando molto tempo a questo momento, perché se lo merita la piazza, se lo merita la squadra, se lo meritano tutti. Per quanto riguarda poi le questioni societarie, onestamente non mi sono mai intromesso. So che c'erano delle trattative, ma credo e spero che la presidentessa, signora Scarcella, valuti attentamente con attenzione la società più seria possibile, perché in questo caso c'è bisogno di trasparenza e di gente, di imprenditori che sono totalmente seri. Quando dico totalmente, parlo totalmente".

Ecco direttore, ma c'è una scadenza? Perché i tifosi magari sono anche un po' preoccupati da quello che viene scritto, da quello che si legge in giro, perché si parla addirittura che se non c'è un investimento nei prossimi dieci giorni c'è il rischio di dover portare libri contabili in tribunale.
"Adesso c'è un nuovo amministratore che ha mandato il tribunale, che è una persona molto seria, che ci sta veramente aiutando tanto, per cui si sono anche allontanate altre figure di società organizzative, per cui la sto vivendo in prima persona a 360 gradi. Ringrazio i magazzinieri che si stanno adoperando, c'è il team manager che anche se si è dimesso ancora ci sta dando consigli, ci sta aiutando. Però in questo momento credo che c'è da preoccuparsi, già da qualche mese c'è da preoccuparsi secondo me, però in questa fase qua credo che ci siano i presupposti per cominciare a parlare seriamente di qualcosa di serio".

Quindi una buona notizia per tutti i tifosi del Rimini.
"I presupposti significa non certezze, però pensando a quello che era 15 o 10 giorni fa, una settimana fa, credo che adesso i presupposti danno un po' più di speranza a una cosa che venga fatta seriamente e con persone competenti".

Perché poi comunque sul campo la squadra sta dimostrando, nonostante l'ultimo K.O., comunque è quasi annullata la penalizzazione, il Perugia non è così distante in classifica. Si vede che la squadra ha assorbito bene, è stata schermata da tutto quello che è successo fuori.
"Sì, ma lì è stato fatto un lavoro molto intelligente da parte di tutto lo staff, da parte di noi che abbiamo mandato sempre messaggi di tranquillità, di cercare di tenere fuori i problemi. Noi abbiamo problemi in attacco che non si è potuti rinforzare per motivi societari, neanche se non si è potuto potenziare. E quello in questo momento è l'unico dispiacere a livello tecnico che abbiamo. Certamente se si fosse l'ingresso di una nuova società, la prima cosa da fare è quella di andare a potenziare il settore dell'attacco, che anche proprio come numero è sufficiente".

La trasferta di Campobasso è stata pagata con l'incasso della partita casalinga con la Juventus Under 23?
"No, la trasferta è già tutta organizzata da diversi giorni, come sono state organizzate le altre trasferte. Ripeto, a livello organizzativo, per quanto riguarda la prima squadra, tra mille problemi e anche ultimamente il settore giovanile abbiamo dato un minimo di stabilità, per quanto riguarda questi giorni e i giorni passati. Poi certo, se le cose precipitano io non posso dire niente, ma come tutti sperano e come credo fortemente che si possa tornare a normalità, anche grazie a un intervento di persone, ripeto, altamente serie".