Ds Lecco: "Siamo vigili sul mercato, se c'è la possibilità non ci tiriamo indietro"

"E' cominciata bene, l'inizio di stagione è sempre complicato per tutti e ci sono anche risultati sorprendenti. In Serie C può succedere di tutto ogni partita, ma abbiamo iniziato bene e sono contento". Ha esordito così Antonio Minadeo, direttore sportivo del Lecco, ai microfoni di TuttoC.com dopo la prima vittoria conquistata contro l'Ospitaletto nell'esordio nel Girone A di Serie C.

Qualche certezza in più dello scorso anno?
"Quest'anno partiamo con un programma e un'idea un po' diversa, abbiamo inserito tanti giovani, è una squadra che ha bisogno di trovare il mix giusto. Ci sono giocatori più esperti anche se sono solo tre quelli sopra i trentanni, questa è una squadra futuribile e serve pazienza e lavoro".

Soddisfatti del lavoro di Valente dello scorso anno?
"Valente è il nostro punto fermo, è la nostra certezza. Lo è stato in sede di rinnovo, mercato e programmazione. L'allenatore è al centro del progetto tecnico, va sostenuto, va ascoltato e lui indirizza anche le scelte tecniche di mercato".

Si è ripartiti da Zanellato, c'erano altre proposte ed ha lasciato il segno già alla prima.
"Si è creato un grande rapporto tra me e Zanellato, il caso ha voluto che l'ultimo giorno del mercato di gennaio mi sono imputato con lui. E' arrivato alle 23.55 dell'ultimo giorno, era destino che doveva rimanere qua. Può fare ancora molto molto di più per le sue capacità. E' un bravissimo ragazzo, deve sentirsi parte principale del progetto e adesso lo è".

Ne ha parlato Italiano in Serie A, cosa ne pensi di giocare con il mercato aperto?
"Non è facile, anche se in Serie C è diverso rispetto alla Serie A. Se lo dice chi sta al massimo livello, il problema c'è. Sono d'accordo che è un problema giocare con il mercato aperto. Se non giochi provi a cambiare squadra, chi non ha spazio cerca un'alternativa".

Come vi muoverete in questi ultimi giorni di mercato?
"Siamo in attesa, siamo vigili sul mercato e qualcosa potremmo fare. Anche noi abbiamo delle questioni in uscita, in base anche alle uscite ci muoveremo. Staremo a vedere negli ultimi giorni, vogliamo dare anche l'opportunità di giocare ai calciatori che abbiamo fuori lista".

C'è qualcosa da fare davanti o siete al completo?
"Se c'è l'opportunità, abbiamo una società forte e non si tira indietro".

Vicenza, Cittadella e Brescia sono le favorite?
"Il Girone A è molto forte, ma ci sono anche Inter U23, Trento, Novara, Alcione che si sono rinforzate e hanno allestito ottimi organici. Non sottovaluterei l'Inter, stanno formando una squadra con giocatori importanti. Sarà un girone molto tosto. Certo, le favorite sono quelle tre".