Ds Ternana: "Con Liverani discutiamo nuovo progetto tecnico. Liberati da ingaggi importanti"

Ds Ternana: "Con Liverani discutiamo nuovo progetto tecnico. Liberati da ingaggi importanti"TMW/TuttoC.com
Carlo Mammarella
Oggi alle 13:20Primo piano
di Valeria Debbia

Carlo Mammarella, direttore sportivo della Ternana, ha parlato ai microfoni di TernanaTime: "Stiamo verificando le condizioni del campo perché è stata fatta una nuova semina. Speriamo di avere un terreno in grado di alternare gli allenamenti tra il sintetico e lo stadio per il ritiro che faremo qui a Terni.

Il ritiro inizierà il 14. Tengo a precisare che è stata una mia decisione, considerando diverse situazioni. Sarà un ritiro professionale al massimo, non mancherà nulla né allo staff né ai calciatori. In questa fase, credo sia giusto restare qui per ottimizzare i costi e arrivare preparati agli ultimi giorni di giugno, valutando poi se fare un ritiro funzionale al nuovo corso della Ternana. A Terni si sta bene, abbiamo tutto a disposizione, quindi cercheremo di lavorare al meglio. Stiamo ragionando sulla possibilità di un periodo fuori sede nella seconda fase del ritiro.

Ho avuto un primo incontro telefonico con il mister Liverani, ci siamo conosciuti e abbiamo fatto una bella chiacchierata. Ci siamo incontrati un paio di volte: ho trovato un ragazzo con tanta voglia di rimettersi in gioco, scottato dalla delusione della finale, ma determinato a ripartire. Stiamo discutendo del nuovo progetto tecnico, dove sicuramente dovremo cambiare qualcosa, ma vedo il mister molto allineato su questo aspetto. C’è un’intesa tra me e l’allenatore, una cosa fondamentale.

Riguardo al mio futuro, la speranza è di restare. Stiamo discutendo l’aspetto contrattuale, considerando che il mio contratto scade nel 2026. Mi fa piacere poter continuare a programmare il futuro di questa società, che in qualche modo va cambiato. Abbiamo vissuto sulla nostra pelle le difficoltà degli ultimi due anni e non devono ripetersi. Dobbiamo essere bravi, tutti, a capire il momento che stiamo attraversando.

Lavorare in questo momento, con le trattative per il passaggio di società non ancora concluse e la necessità di sfoltire la rosa, liberandola degli ingaggi più pesanti, è sicuramente il compito più difficile. La squadra ha valori importanti ed è forte. L’idea, insieme al mister, è creare un’ossatura solida e costruirci attorno con intelligenza, puntando su giovani, magari di proprietà, che garantiscano minutaggio. Per il ritiro, partiranno sette ragazzi tra la Primavera e i campioni d’Italia del 2008, perché il mister vuole valutare se può attingere da loro.

Siamo attenti su tutto. Mi piacerebbe fare un bel colpo, ma il problema che abbiamo noi lo hanno anche altre squadre: il regolamento permette ai ragazzi di svincolarsi al primo luglio. Tuttavia, sono contento della risposta di molti di loro, ho notato un attaccamento a questa maglia, al di là degli aspetti contrattuali o economici. Le famiglie sono entusiaste di far continuare il percorso dei ragazzi qui a Terni, anche se qualcosa perderemo, perché la forza delle squadre di Serie A è maggiore. Stiamo cercando di limitare i danni al minimo.

Abbiamo liberato la Ternana che verrà da ingaggi importanti come quelli di Vallocchia, Millico e Casasola, e ci sono altre operazioni in corso, come quelle di Capuano e Donnarumma. Ho parlato personalmente con i giocatori, non solo con i loro procuratori. Capuano, il nostro capitano, sa quanto è importante per la squadra, ma ci sono contratti e offerte che possono essere irripetibili per la vita di questi ragazzi. Posso convincerli fino a un certo punto, poi conta anche la loro volontà.

Ad oggi, la certezza è che il sindaco sta portando avanti questa società. C’è un percorso di valutazione per l’ingresso di una nuova proprietà, e vediamo come si evolverà la situazione. Stiamo lavorando con l’obiettivo di rimanere competitivi, perché la Ternana deve essere sempre competitiva, ma con un atteggiamento diverso, più umile, per iniziare un nuovo corso.

Ci sono referenti con cui discutiamo le dinamiche, ma mi fermo qui su questo aspetto. L’obiettivo è rinnovare i contratti dei giovani più promettenti, come Romeo e Donati, che rappresentano la futuribilità della società. Stiamo già parlando con i loro procuratori per i rinnovi, e non ci priveremo di loro, salvo offerte folli.Non sono preoccupato per la costruzione della squadra. Nel “distruggere” e ricostruire non ho timori: ci sono tanti ragazzi validi e un mercato ampio da cui attingere. Puntiamo su profili giovani per patrimonializzare la società e renderla più appetibile, dando valore non solo allo stadio, ma anche alla squadra.

Riguardo a Vannucchi, abbiamo fatto una valutazione con il mister. Vitali è pronto per esprimere le sue potenzialità, dopo un anno sfortunato segnato da un infortunio in ritiro. Oggi credo sia il suo momento.

Un messaggio ai tifosi: non sono nella posizione di dare rassicurazioni definitive, ma stiamo lavorando per il bene della Ternana. Sono sicuro che tutto andrà per il verso giusto. La scelta di restare a Terni per il ritiro è anche per far toccare con mano ai tifosi che la Ternana c’è, è viva. Partiremo il 14, e mi piacerebbe che i tifosi fossero lì ad accogliere il nuovo corso della squadra".