Intervista TC

Fontana: "I tesserati di Triestina e Rimini hanno bisogno di certezze"

Fontana: "I tesserati di Triestina e Rimini hanno bisogno di certezze"TMW/TuttoC.com
Gaetano Fontana
© foto di Stefano Scarpetti
Oggi alle 20:30Primo piano
di Raffaella Bon

Gaetano Fontana, tecnico di grande esperienza e profondo conoscitore della Serie C, analizza ai microfoni di TuttoC.com l’andamento dei tre gironi, tra certezze, sorprese e prospettive per la seconda parte di stagione.

In una sua recente intervista, disse che i controlli non sono ancora abbastanza adeguati per quello che dovrebbe essere il mondo professionistico italiano.

"Beh a distanza di tempo mi rincresce che quelle parole trovino ancora una volta conferma visto lo stato precario e di incertezza di alcune società".

Alcune squadre sembrano già compromesse: per Triestina e Rimini ci sono possibilità di salvezza?

"Io credo che l’aspetto da campo sia il meno rilevante. Se le società non trovano una via adeguata per soddisfare gli impegni a livello economico, purtroppo il lavoro del campo sicuramente ne risentirà. I tesserati hanno bisogno di certezze a livello economico e organizzativo, senza le quali difficilmente si potrà andare avanti". 

Però il Rimini ha cambiato proprietà proprio ieri...

"Sì, sembra che Rimini abbia trovato una soluzione alternativa all’ultima gestione. Spero che i romagnoli abbiano il tempo e la forza di giocarsi le proprie chance fino alla fine".

Con che stato d'animo scenderanno in campo contro la Pianese?

"È difficile per me comprendere fino in fondo lo stato d’animo dello staff e dei ragazzi. Di sicuro è già da elogiare il loro comportamento per quanto stanno facendo data la situazione".

A Foggia sono arrivate le dimissioni di Delio Rossi...

"Dello Rossi è un’icona del calcio foggiano. Credo sia successo qualcosa che ha portato a questa decisione".

La situazione del Livorno?

"Come ho già detto diverse volte, il Livorno deve trovare i suoi equilibri attraverso un lavoro che stanno già portando avanti, è evidente che lo stato d’animo della piazza, non felice del percorso della squadra, in qualche modo si riflette sulle performance dei ragazzi di Formisano".

Sinceramente si aspettava di essere ancora senza panchina?

"In questo momento la scelta di stare a casa è mia e non di terzi. Ho ricevuto più di un offerta, anche recentemente, ma come detto anche in passato sto cercando un progetto tecnico che voglia investire sulla crescita mia e del club".   

Che progetto vorrebbe abbracciare?

"Vorrei un progetto che attraverso la programmazione ed il lavoro punti a risultati importanti".