Gabrielli: "Cittadella in difficoltà, ma restiamo uniti per uscirne"

L’avvio di stagione del Cittadella è stato il peggiore dell’ultimo quarto di secolo: quattro sconfitte consecutive, prestazioni sottotono e una classifica che fotografa una crisi evidente. Alla vigilia della sfida di lunedì sera contro la Pro Patria, il presidente Andrea Gabrielli non nasconde l’amarezza ma invita l’ambiente a restare compatto, ribadendo la fiducia allo staff tecnico e alla squadra:"La prima reazione sarebbe chiudersi in silenzio, ma non è nel nostro stile. Non possiamo nasconderci: siamo in enorme difficoltà e lo vedono tutti" ha spiegato Gabrielli. "Quando i risultati non arrivano siamo tutti in discussione: allenatore, giocatori, società. Mi ci metto dentro anch’io, perché è sempre dall’alto che parte tutto. Non pensavamo di affrontare una fase simile, ma il campionato è lungo e ci permette di rimediare. Ognuno deve fare un esame di coscienza e chiedersi cosa può fare in più".

Il presidente granata ha sottolineato come la rosa non rispecchi l’attuale posizione di classifica: "Questa squadra non è da terzultimo posto, ma se siamo lì significa che dei problemi ci sono e dobbiamo risolverli. L’importante è restare concentrati, mettere da parte i personalismi e ragionare tutti per il bene del Cittadella".

Infine, un appello al pubblico e all’ambiente: "Ringrazio chi continua a sostenerci, oggi ne abbiamo bisogno più che mai. Questo non è il Cittadella che conosciamo, ma sono convinto che presto torneremo a essere la squadra che vogliamo vedere. In questo momento serve l’aiuto di tutti: tifosi, sponsor, società. Solo uniti possiamo uscirne".