Rimini, la Building può lasciare: si avvicina azienda a vocazione turistica

Il Rimini, alle prese con una gara contro la Juventus Next Gen e una penalizzazione da cancellare, affronta anche - secondo i colleghi de Il Resto del Carlino - un'ipotetica cessione di proprietà dalla Building Company a un'azienda del nord Italia nel settore turistico, che sta esaminando i conti da tempo. La trattativa è in fase calda, resa urgente dalle condizioni critiche del club, in lotta per la sopravvivenza a breve termine. Il passaggio richiede prima il pagamento di un debito di 200.000 euro all'ex presidente Alfredo Rota; le quote sono sotto vigilanza del tribunale di Milano, con un custode sequestratario e un legale rappresentante con pieni poteri.

La proprietaria Giusy Anna Scarcella sembra convinta a farsi da parte, non riuscendo a gestire la situazione. La prossima settimana porterà chiarezza, con il dg Stefano Giammarioli come ponte verso la nuova proprietà, vista come salvagente. Una speranza per il club sull'orlo del collasso, mentre la vittoria a Perugia ha dato coraggio alla squadra.