Maritato: "Il Vicenza è forte e farà la differenza. La piazza esigente? Fa bene"

Dalle pagine del Giornale di Vicenza arrivano le parole di Piergiuseppe Maritato, ex attaccante biancorosso oggi impegnato nel costruire il proprio futuro dirigenziale nel calcio. L’ex centravanti, che vive a Desio e continua a seguire da vicino il Lane, ha analizzato il momento della squadra e la corsa al vertice nel Girone A:"Il Vicenza è forte e lo dimostrerà anche con l'Inter Under 23". Piergiuseppe Maritato non ha dubbi sulla tenuta della squadra di Vecchi, che continua a occupare con autorevolezza le posizioni di vertice. L’ex attaccante, intervistato dal Giornale di Vicenza, vive a mezz’ora dall’U-Power Stadium e segue ancora con attenzione le vicende biancorosse: un legame rimasto intatto anche dopo l’addio al calcio giocato.

Guardando alla sfida con l’Inter Under 23, Maritato sottolinea sia la forza del Vicenza sia il valore dell’avversario. "Il Lane è veramente forte quest’anno. Mi piace molto Gallo, anche se non lo conosco personalmente, l’ho incrociato da avversario e mi colpiva. E poi Rauti, un attaccante che dà qualcosa in più: sa fare gol e farlo fare. L’Inter, però, ha trovato un allenatore in gamba. Conosco Vecchi, l’ho avuto al Südtirol: prepara le gare benissimo e sta plasmando i giovani con il suo gioco. A Vicenza è stato sfortunato, ma è un bravissimo allenatore".

Sulla corsa al primo posto, il messaggio è chiaro: avanti senza timori. "Union Brescia e Lecco sono squadre importanti, ma non hanno la rosa del Vicenza. Credo che il Lane debba continuare a spingere, senza paura. La società ha investito bene, con attenzione, ed è stata brava a togliere un po’ di pressione chiarendo gli obiettivi". E sulla piazza biancorossa, spesso descritta come esigente, Maritato è netto: "La piazza è esigente ma fa bene ad esserlo. Dopo la delusione dei playoff con la Ternana avere così tanti abbonati è un lusso. Significa che la gente ci crede".