L'Arzignano non vince da due mesi, Bianchini: "No causa precisa, ma diversi fattori"

Dopo due gare in trasferta, segnate da due sconfitte di fila, l’Arzignano Valchiampo torna al 'Dal Molin' per affrontare il Lumezzane in uno scontro diretto per la salvezza. Mister Giuseppe Bianchini ha spiegato in sala stampa come sta la squadra dopo il ko di Novara e come ha lavorato in settimana: "La partita di Novara non è stata positiva, siamo tornati con la coda tra le gambe. I ragazzi, però, hanno reagito bene. Non stanno vivendo un momento esaltante, ma hanno voglia di lavorare e si sono messi a completa disposizione. C’è la determinazione per reagire, e questo è importante".

Quali sono le cause di questo periodo in chiaroscuro, con la squadra che non vince da due mesi? "Non c’è una causa precisa, ma diversi fattori. Non siamo stati fortunati con la disponibilità dei giocatori, con diversi problemi fisici che ci hanno penalizzato. Inoltre, soprattutto all’inizio, abbiamo avuto difficoltà nella fase difensiva, lavorando male in alcune situazioni. Questo ha portato a un po’ di sfiducia, dovuta a prestazioni non brillanti e a pochi risultati. Di conseguenza, abbiamo fatto più fatica anche nel palleggio e nella costruzione. Ora dobbiamo invertire la rotta, lavorando con più convinzione ed entusiasmo. Sono convinto che questa squadra abbia i mezzi per risollevarsi".

Rispetto agli scorsi campionati, sembra mancare quella solidità difensiva che è stato un marchio di fabbrica: "Se sapessi esattamente il motivo, l’avrei già risolto. Dobbiamo lavorare meglio, registrando alcune situazioni tattiche, ma il problema è soprattutto mentale. Rispetto all’anno scorso, abbiamo meno “disperazione” nel difendere, quella voglia di non prendere gol a tutti i costi. Ci stiamo lavorando, e sono sicuro che torneremo a essere una squadra solida".

Venendo al Lumezzane, Bianchini ha spiegato quali sono i suoi punti di forza e le eventuali debolezze: "Il Lumezzane non è partito benissimo, ma ora sta facendo ottime prestazioni. È una squadra ben costruita, con giocatori importanti, soprattutto da centrocampo in su, dove hanno elementi davvero forti. Hanno avuto qualche problema in difesa, più per infortuni che per lacune di gioco, ma le loro partite sono sempre state di livello".

La notizia della rottura del crociato di Basso Ricci è una tegola importante: "Non stiamo pensando al mercato, assolutamente no. Mi dispiace moltissimo per Alberto, sia dal punto di vista umano che sportivo. Stava bene, si era integrato nel gruppo ed era pronto per giocare partite importanti. Purtroppo, nel calcio queste cose succedono. Sono sicuro che tornerà più forte di prima, con pazienza e voglia di riprendersi. Per la squadra, abbiamo altre soluzioni e andremo avanti con quelle".