Pro Patria, Le Noci: "Dopo il primo gol non c'è stata una grande reazione"

24.03.2024 15:45 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Giuseppe Le Noci
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Giuseppe Le Noci
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

È stato Giuseppe Le Noci a sostituire lo squalificato Colombo ieri sulla panchina della Pro Patria: i bustocchi sono andati in vantaggio sul campo del Fiorenzuola, ma poi hanno subito il ritorno degli emiliani capaci di calare il tris. In sala stampa il viceallenatore ha quindi dichiarato: "È difficile dare una spiegazione perché in settimana abbiamo battuto molto sul discorso che era una partita importante, che poteva darci tantissimo e che affrontavamo una squadra in salute, che sapevamo che esprimeva un buon calcio e che poteva essere pericolosa. Sapevamo dove invece potevamo far loro male e abbiamo parlato soprattutto del discorso che bisognava vincere i duelli, che bisognava essere aggressivi, puntare a difenderci bene per poi essere cinici nel momento in cui ci capitava l'occasione. Sicuramente non siamo entrati bene e non so il motivo. Diciamo che siamo stati almeno nel primo tempo bravi a tenere in piedi la partita, a non prendere gol.

Verso la metà del primo tempo ci siamo sistemati e siamo riusciti a fare meglio e ad aggredirli, abbiamo cominciato a vincere qualche duello e a vincere qualche contrasto e siamo riusciti a creare qualche presupposto per far gol. Poi siamo andati anche in vantaggio, ma forse già dopo il primo gol non c'è stata una grande reazione: questo fa capire ancora di più che forse non eravamo al 100% dentro con la testa perché se sei consapevole che tu puoi andare in difficoltà e puoi anche prendere gol alla fine la reazione ce l'hai. Sicuramente abbiamo dovuto fare un girone di ritorno in cui abbiamo dovuto spingere tanto perché non abbiamo fatto un buon girone d'andata, ma non sono ancora abbastanza i punti fatti e ancora ce ne mancano. Lo spreco di di energie fisiche e mentali è stato è stato alto, però questo non può essere un alibi, noi dobbiamo andare oltre a queste cose. La differenza la fa le motivazioni che abbiamo dentro".