Pro Vercelli, Santoni: “Ora servono i punti. Le Dolomiti? Pericolose”

Pro Vercelli, Santoni: “Ora servono i punti. Le Dolomiti? Pericolose”TMW/TuttoC.com
Oggi alle 15:45Girone A
di Laerte Salvini

Alla vigilia della sfida interna contro la Dolomiti Bellunesi, il tecnico della Pro Vercelli, Michele Santoni, ha presentato la gara in conferenza stampa, analizzando il momento della squadra e l’approccio richiesto dopo due prove incoraggianti ma senza punti contro Vicenza e Lecco:“L’aspetto più importante è ripetere la performance. Dal 7 luglio lavoriamo ogni giorno per creare un gruppo che giochi un calcio propositivo, non una squadra che si adatta agli avversari. È l’unico modo per far crescere i giovani e farli emergere. Contro il Lecco e in parte anche contro il Vicenza abbiamo mostrato personalità, ma adesso non basta più: serve cominciare a fare punti, perché la benzina nel calcio sono i risultati”.

Il tecnico delle bianche casacche ha poi risposto sulla tenuta mentale di una squadra che, finora, non ha mai pareggiato:“Non vogliamo essere una squadra senza compromessi, ma è vero che abbiamo un gruppo molto giovane. L’esperienza devono metterla Comi e Iotti, ma dopo dieci partite non voglio più sentir parlare di giovani: devono crescere e imparare a gestire anche le gare, non solo giocarle a mille all’ora. È normale che in questa fase qualche punto lo si possa pagare, ma il percorso di crescita passa anche da questo”.

Sulle caratteristiche della Dolomiti Bellunesi:“Non sono una squadra chiusa come si potrebbe pensare. Li ho visti dal vivo contro AlbinoLeffe e Pergolettese: hanno diversi momenti nella gara, a tratti dominano, a tratti si spengono. Hanno l’opzione del lancio lungo su Marconi con i due ragazzi sotto, ma anche giocatori tecnici come Burrai, che sa giocare bene a calcio. Hanno spirito, corrono tanto e puntano alla salvezza. L’unico limite che ho notato è la discontinuità nei novanta minuti, ma se li prendi forte rischiano di accendersi e farti male”.