Pro Vercelli, Santoni: "Squadra in salute, sa cosa deve fare e ci crede"

Una Pro Vercelli molto propositiva, con tante occasioni offensive, ma il gol contro la Giana Erminio non è arrivato e le Bianche Casacche si sono dovute accontentare del pari, il primo stagionale: "Abbiamo fatto di tutto per vincerla, proponendo un calcio ragionato e offensivo - ha sottolineato in sala stampa mister Michele Santoni. - Anche la Giana, devo dire, non è il classico avversario che punta sulla palla lunga, ma ha provato a giocare. Non so il numero esatto delle occasioni, ma loro ne hanno avute alcune, mentre noi siamo stati più pericolosi. Il loro portiere ha fatto tre interventi straordinari, e noi siamo stati un po’ imprecisi in alcune conclusioni. Però, questa partita si aggiunge alle nostre prestazioni positive: la squadra è in salute, sa cosa deve fare e ci crede. Certo, dobbiamo ancora migliorare molto, come diciamo dal primo giorno".

Sembra che nei primi 25 minuti la squadra abbia giocato con un po’ di timore, come col freno tirato: "Non proprio 25 minuti, direi una decina, un quarto d’ora al massimo. Non era tanto paura, quanto la necessità di capire cosa faceva l’avversario. La Giana non va sottovalutata: ha 10 punti, un allenatore preparato che varia spesso formazione e sistema di gioco. Non è una partita che puoi iniziare sapendo esattamente cosa fare, come contro il Trento. Abbiamo studiato i loro video e li abbiamo visti live: cambiano pressing e modulo. Nei primi 10 minuti eravamo un po’ distanti dai riferimenti, con Burruano che faticava a leggere i movimenti di Lamesta e la Giana che cercava di allargare i nostri braccetti. Dopo, però, abbiamo preso le misure, giocando uno contro uno a centrocampo. Nel primo tempo, loro hanno avuto solo un tiro da corner, mentre noi abbiamo creato due o tre pericoli, come l’occasione di Iotti".

Nonostante il pareggio, il pubblico, con oltre 1000 presenze, ha sostenuto la squadra per tutti i 90 minuti: "Ho davvero goduto nel vedere il pubblico oggi. Dopo il malinteso pre-derby, ci siamo completamente allineati. Oggi non ho nemmeno dovuto fare il discorso post-partita ai ragazzi, perché l’hanno fatto loro stessi. C’è tanto entusiasmo attorno a questa squadra di giovani che vuole proporre un certo tipo di calcio. Il pubblico è razionale, fa commenti realistici e, soprattutto, costruttivi. Nonostante il rammarico per non aver vinto, sanno, come i giocatori, che da questa partita possiamo fare ulteriori passi avanti per provare a vincere la prossima. Questo è fondamentale".