Campobasso, “Running with the Wolves” presentato dalla Disney-ESPN

Campobasso, “Running with the Wolves” presentato dalla Disney-ESPNTMW/TuttoC.com
© foto di Nicola D'Elisiis
Ieri alle 16:40Girone B
di Giacomo Principato
fonte ufficio stampa Campobasso

L’America non si è limitata ad accogliere un club di calcio: ha aperto le porte di Disney al Campobasso FC. Nella sede centrale di 7 Hudson Square, il cuore pulsante dell’intrattenimento mondiale, è andata in scena una prima assoluta che ha infranto ogni schema, riscrivendo le coordinate tra sport, racconto e identità.

Il red carpet della Disney-ESPN, tempio riservato alle grandi produzioni globali, si è tinto di rossoblù per presentare “Running with the Wolves”: non una docuserie, ma un manifesto, un colpo di scena culturale.
Ideata da Mark Consuelos e Matt Rizzetta, la serie nasce da una visione netta: raccontare il calcio non come business, ma come appartenenza, riscatto, ferocia umana. E per farlo, non hanno scelto Hollywood, ma Campobasso.

Sotto i riflettori di Manhattan, dirigenti Disney, executive ESPN e volti del mondo sportivo hanno assistito alla nascita di un oggetto narrativo non identificato: un club molisano di Serie C che parla con voce universale e irrompe nella programmazione di uno dei più grandi network al mondo.



Nessuna concessione al folklore, nessuna retorica sulla provincia. Solo la verità cruda di un progetto che ha resistito, lottato, sognato. In presenza, anche vari componenti del gruppo societario del Campobasso FC, testimoni di un momento destinato a fare storia.

Matt Rizzetta, visibilmente commosso, ha voluto ringraziare: “Kelly, Mark, e tutti quelli che hanno messo anima, tempo e cuore per rendere reale un’idea che sembrava impossibile. E Debra O’Connell, presidente di Disney Entertainment Networks, per aver creduto fino in fondo che la storia del Campobasso meritasse di essere raccontata al mondo intero”.

Poi ha aggiunto: “È stata una serata che non riesco a spiegare. Dopo anni di sacrifici, vedere quella maglia sullo schermo, qui, a New York, in mezzo ai giganti dell’intrattenimento globale, è qualcosa che non si può descrivere. Ma lo dovevamo alla nostra gente. A una tifoseria che è rimasta in piedi quando tutto crollava. A una città che non ha mai smesso di crederci. Questa serie è il nostro modo di restituire visibilità, rispetto, orgoglio”.

Il 29 luglio, “Running with the Wolves” debutterà su ESPN. E da quel momento, Campobasso non sarà più un nome per pochi. Sarà sulla bocca di tutti. Perché quello che nasce da una resistenza autentica non è solo un bel racconto: è un segnale. Una dichiarazione. Un esempio.
Un club che non doveva esserci, e invece c’è. Che non doveva contare, e invece rompe il muro. Il Lupo è arrivato fino in America. E ha fatto irruzione. Con il cuore, con la pelle, con la verità.