Ds Ravenna: "Obiettivo consolidarci in categoria. Ci mancano 4-5 innesti"

Davide Mandorlini, direttore sportivo del Ravenna, è intervenuto nel corso dell'odierna conferenza stampa analizzando il ritorno in Serie C e il lavoro svolto: "Finalmente ci siamo. È un piacere ritrovarvi. Fortunatamente siamo in una categoria superiore, in questa Lega Pro che tanto abbiamo aspettato e che ieri abbiamo avuto l’ufficialità del ripescaggio. Siamo contenti, molto contenti, perché abbiamo fatto un grande lavoro. Abbiamo creato qualcosa di importante, un bel movimento in città, un brand importante, una città forte che si appresta, spero, a un futuro sempre più importante. Non abbiamo smesso di lavorare, anzi, dall’ultima partita dei playoff abbiamo iniziato a lavorare sperando in questo ripescaggio, che ieri si è concretizzato".
Sul Ravenna che verrà: "Stiamo costruendo una squadra competitiva, ancora in costruzione logicamente, manca ancora qualcosa, ci saranno qualche entrata e qualche uscita. Il mercato è ancora lungo, stiamo attenti a ogni opportunità. Conosciamo le ambizioni della proprietà e faremo il possibile per un ottimo campionato".
Sulla campagna acquisti: "Penso che sia una bellissima esperienza, siamo contenti dei risultati ottenuti, del gruppo di lavoro che abbiamo creato, non solo nella parte tecnica ma anche in sede. Siamo un gruppo coeso, giovane, che ha voglia di crescere. I voti li lasciamo a voi, quello che conta è il risultato. Sul lavoro di giugno, credo sia stato un grande lavoro. Valutiamo tanti profili per creare un Ravenna che possa divertire e fare un ottimo campionato. Il campo parlerà, ma siamo consapevoli che c’è tanto da lavorare".
Su Matteo Onofri: "Onofri è stato acquistato dallo Spezia, squadra di Serie B. Non so se rimarrà o meno, si vedrà più avanti. Posso parlare di quello che ha fatto qui: dobbiamo ringraziare tutti i ragazzi dell’anno scorso, perché senza di loro questo ripescaggio non sarebbe stato possibile. Dispiace che molti se ne siano andati per scelte societarie o personali, ma sarò sempre legato a quel gruppo, la mia prima esperienza".
Sulle conferme e i nuovi acquisti: "Sono stati confermati giocatori come Solini, Lonardi, Scaringi, Tenkorang, Motti. Non potevamo ufficializzare nessuno fino al ripescaggio, anche per formalità contrattuali. Ora sono giocatori che si allenano con noi da una settimana, sono importanti per la categoria. Siamo ancora in costruzione, ci mancano 4 o 5 innesti".
Sul ripescaggio: "Dopo la finale playoff, percepivo che tante squadre avevano difficoltà con l’iscrizione. Si sentiva nell’aria, e per i punti fatti e la vittoria della Coppa Italia, logicamente potevamo essere tra i ripescati. Non avevo certezze, era una sensazione personale, ma fortunatamente si è avverata".
Sugli obiettivi della stagione: "L’obiettivo è consolidarci in questa categoria, che probabilmente sarà un girone difficile con realtà consolidate. Vogliamo partire bene, lavorare tanto e costruire una squadra pronta per affrontare il campionato nel migliore modo possibile. Nel calcio nulla è prevedibile, ma dobbiamo cogliere l’entusiasmo e lavorare in silenzio per toglierci delle soddisfazioni".
Sull’illuminazione dello stadio: "L’illuminazione è già a norma per la categoria, non ci sono problemi. Per i dettagli sulle infrastrutture, ci sarebbe il direttore generale Paolo Scocco, ma posso dire che la società sta mettendo in cantiere tante cose: dal rifacimento del centro di Glorie, al centro giovanile della zona Mattei, alla ristrutturazione dello stadio, curve, settore disabili, hospitality. Sono investimenti che porteranno benefici alla città"..
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