Ternana, Liverani: "Delusi per il pareggio, ma un mese fa avremmo perso"

Le parole di Fabio Liverani, allenatore della Ternana, al termine della gara pareggiata 1-1 contro la capolista Arezzo, riportate da TernanaNews.it.

Come esce la Ternana da questa partita?

""Con grande consapevolezza. Un mese fa l’avremmo persa. Non ci sono dubbi. L’Arezzo ha un attacco importante in campo e in panchina. E’ una squadra con valori importanti e che lavora da luglio. Se tolgo l’amarezza dell’1-1 ai miei ragazzi posso fare solo i complimenti. Sono orgoglioso nel dire che la squadra cresce. Cresce nell’undici e nei cambi. E’ importante andare via deluso da un pareggio con la prima in classifica. La prestazione dice che ci possiamo avvicinare a quelli sopra".

Un commento al gol dell’Arezzo. Sostituzione Proietti-McJannet…

"Guccione per loro è un accentratore del gioco, verticalizza bene. Garetto ha fatto una partita ottima perché Guccione, detta anche dal ragazzo, non gli era mai successo di giocare senza respirare. Evidente che fermando un pò lui i rifornimenti sugli esterni arrivavano con un pizzico di ritardo. Sono molto contento e soddisfatto. Sul calcio d’angolo è tutto scritto. E’ arrivata una palla non così tanto cattiva. E’ un rimpallo che rimane lì. E’ un dispiacere. Non mi sento di condannare come si sono mossi. La palla è rimasta lì. E’ stato più bravo e fortunato lui".

I cambi…

"Ci sta la percezione del ragazzo ma stavamo soffrendo tra le linee. Ha fatto una buona prestazione. Credo che per questo tipo di partita 90 non li aveva nelle gambe. Una volta messo Pettinari al posto di Ferrante loro si sono messi 4-2-4 e quindi non ci serviva più un giocatore che andava a prendere il play. Non riuscivamo ad andare più a sinistra. Mettendoci 3-4-2-1 non abbiamo sofferto più Dopo l’uno pari abbiamo avuto l’occasione di Orellana. L’area di rigore si può attaccare in tanti modi diversi dalla doppia punta. Loro dopo che abbiamo cambiato noi si sono messi a cinque in difesa".

Adesso hai due attaccanti che si integrano a meraviglia come Ferrante-Dubickas…

"I miei attaccanti non li cambierei con nessuno del campionato, non c’è dubbio. Magari a Campobasso sono stato bravo: entra Pettinari e fa gol. Oggi volevo un giocatore che tenesse più la palla perché facevamo fatica a salire. Uscito il play, con McJannet dentro faticavamo ad andare a sinistra. I due attaccanti? Sono stato il primo a cambiare e a volerli. In quel momento non volevo mettere un attaccante per fargli fare le corse all’indietro".

Ok gol preso ma il gol fatto bello…

"Ci lavoriamo molto con gli attaccanti, secondo me possono fare ancora molto meglio. Parlarsi di più, guardarsi di più. E’ stato un bel gol. Siamo usciti da una pressione, trovato Ndrecka e attaccato la profondità. Sponda perfetta e realizzazione ancora più perfetta. Gli attaccanti devono lavorare insieme. Se giocano insieme possono fare male a chiunque".

La Coppa Italia è un obiettivo?

"Si gioca per vincere, rispettando il Campobasso. Si ruota. Qualcuno riposerà. Ma non è turnover. Bisogna vincere."