Top & Flop di Olbia-Recanatese

Top & Flop di Olbia-RecanateseTMW/TuttoC.com
Daniele Ragatzu, TOP Olbia
© foto di Ufficio Stampa Olbia Calcio
domenica 17 marzo 2024, 16:05Girone B
di Francesco Ragosta

Al “Bruno Nespoli” festeggia l’Olbia che torna a vincere dopo otto giornate e due mesi, travolta 4-1 la Recanatese in un delicato scontro salvezza. Ora i sardi possono tornare a sperare nella salvezza visto che hanno portato a quattro i punti di vantaggio sull’ultimo posto occupato dalla Fermana e hanno accorciato la distanza dai marchigiani terzultimi che sono avanti di cinque lunghezze. Un successo ampiamente meritato che l’Olbia ha legittimato fin dai primi minuti. La squadra di Gaburro è partita subito all’attacco e ha trovato il vantaggio dopo diciotto minuti grazie a Montebugnoli, bravo a ribadire in rete una respinta non eccezionale di Meli su tiro di Ragatzu. La Recanatese assente ingiustificata nella prima mezz’ora di gioco ha trovato il pareggio grazie ad un guizzo di Sbaffo, autore di un gol strepitoso con una conclusione al volo da fuori area che finisce nel sette. Subito il pareggio al primo tiro in porta, l’Olbia reagisce immediatamente e dimostra di essere in giornata riportandosi avanti dopo poco più di tre minuti con Nanni che di punta supera Meli, non perfetto nel tentativo di parata. Prima dell’intervallo arriva il tris firmato da Ragatzu su un rigore guadagnato per un tiro di Nanni deviato di mano da Raparo. Nella ripresa, Filippi prova a scuotere i suoi con un paio di cambi già all’intervallo, ma la musica non cambia. Un errore grossolano di Shiba al limite della propria area dà il via libera a Biancu, bravo a servire Ragatzu solo davanti alla porta, il numero 10 accetta il regalo e firma il poker sardo che chiude definitivamente la partita. Per la Recanatese è l’ottava sconfitta consecutiva in trasferta. Un rendimento disastroso che neanche l’arrivo di Filippi in panchina è riuscito a cambiare. Evitare i playout con questi numeri e la peggior difesa del campionato che anche oggi ha dato segnali molto preoccupanti diventa un’impresa quasi impossibile. Il distacco, quattro punti, dal quindicesimo posto non è irrecuperabile, ma serviranno prestazioni molto diverse. Ecco Top e Flop della gara.

TOP

Ragatzu (Olbia): è l’anima di questa squadra. Due gol che mettono al sicuro il risultato, ma c’è il suo zampino anche sul primo vantaggio. Ma è il suo esempio che può dare speranza per una salvezza difficile. Fin dai primi minuti è il trascinatore della squadra. Cerca sempre lo spunto, la giocata o l’assist per aiutare i compagni. TRASCINATORE

Sbaffo (Recanatese): in un pomeriggio nero per la squadra marchigiana è sua l’unica giocata degna di nota. Sì inventa dal nulla il gol del pareggio che dovrebbe caricare i compagni che invece non recepiscono il messaggio. Una prodezza che le incertezze difensive rendono praticamente inutile. I compagni dovrebbero prendere esempio dalla sua voglia di non mollare mai. SPERANZA

FLOP

Nessuno nell’Olbia: una prestazione perfetta fin dal minuto zero. Un pomeriggio che dà speranza a tutto l’ambiente. Giocando così evitare la retrocessione diretta e sperare di giocare i playout non è più impossibile. Tornare a vincere dopo quasi due mesi darà certamente morale per questo finale di stagione che sì preannuncia molto tirato. RINATI

Shiba (Recanatese): una prestazione difensiva di tutta la squadra da horror. Nessuno è esente da colpe, portiere compreso. Il difensore albanese, però, sbaglia troppo fin dai primi minuti. Sempre fuori posizione, spesso sorpreso dalle giocate degli avversari. L’errore in occasione del quarto gol dei sardi è la fotografia perfetta di un pomeriggio da dimenticare il prima possibile. DISASTRO