Cosenza, entusiasmo ritrovato e due rientri chiave per Buscè contro il Potenza

Il progetto per il nuovo stadio presentato ieri dal sindaco Franz Caruso ha acceso l’entusiasmo e riportato il Cosenza in una dimensione di prospettiva, ben oltre le urgenze della classifica. Come riportato dalla Gazzetta del Sud, la partecipazione al Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi è stata massiccia: tra i presenti anche l’ex patron Giovanni Pagliuso, l’ex vicepresidente Pino Citrigno e il direttore generale Salvatore Gualtieri, che ha raccolto le impressioni dei tifosi a margine della conferenza. Un segnale concreto di passione e di vicinanza, a poche ore da una sfida interna che può rilanciare i rossoblù.

Contro il Potenza, infatti, la squadra di Antonio Buscè andrà a caccia di tre punti fondamentali per avvicinarsi al gruppo di testa. Il tecnico potrebbe confermare il 3-4-2-1, ma con alcuni ritorni pesanti dal primo minuto: Caporale e Garritano sono pronti a riprendersi il posto, rispettivamente al posto di Dalle Mura e Contiliano. In dubbio invece una maglia sulla trequarti, con Florenzi e Cannavò in ballottaggio per affiancare Ricciardi, reduce da prove convincenti alle spalle di Mazzocchi.

Difesa confermata con Cimino e Ferrara sugli esterni, mentre Buscè ha chiesto ai suoi maggiore attenzione sulle palle alte, punto debole emerso nelle ultime gare. La sfida con i lucani torna dopo oltre quindici anni: l’ultimo precedente al “San Vito-Gigi Marulla” risale al marzo 2010, quando il Potenza si impose 2-0 con doppietta di Evangelisti. Nel bilancio complessivo, però, il Cosenza guida i precedenti con otto vittorie a fronte di tre successi lucani e un solo pareggio (1972). Domani l’obiettivo è allungare quella tradizione, con il calore ritrovato di una piazza che ha voglia di sognare ancora.