DG Picerno: "Il nostro obiettivo è essere sostenibili"

Con la squadra già al lavoro al Curcio per preparare il prossimo campionato, il direttore generale dell'AZ Picerno Vincenzo Greco ha tracciato un bilancio dopo la serie di operazioni concluse dalla società del melandro:"Sono molto soddisfatto del percorso che abbiamo intrapreso quest’anno. Avevamo bisogno di chiudere un ciclo: tanti calciatori ci hanno accompagnato fin dalla prima stagione tra i professionisti e sentivano il bisogno di affrontare nuove sfide. Anche per noi, era arrivato il momento di rinnovare, ringiovanire e dare un’impronta diversa alla rosa. La Serie C è un campionato sempre più competitivo, che richiede intensità, integrità fisica e dinamismo. Abbiamo fatto delle scelte in quest’ottica, rinunciando in parte all’esperienza, ma puntando su profili giovani che, in realtà, hanno già una buona dose di presenze in categoria. Per me un calciatore classe 2000 o 2001 non è più un giovane, ha 24-25 anni e deve già essere formato. In Italia si parla molto di giovani, ma pochi hanno davvero il coraggio di puntarci. Noi vogliamo essere un esempio non solo nella gestione, ma anche nella costruzione della rosa. E non è retorica: la scorsa stagione, in partite importanti, sono stati spesso gli over a commettere errori decisivi. Quando sbaglia un giovane, lo si accetta diversamente. Questo è un cambio di mentalità che vogliamo portare avanti".

Sul mercato il direttore del Picerno ha le idee chiare, con la squadra già al completo per affrontare la prossima stagione, lasciando spazio nel periodo che corre ai soli ritocchi: "Per quanto riguarda il mercato, non c’è stato alcun ridimensionamento. Anche l’anno scorso abbiamo operato una dozzina di entrate e altrettante uscite. Quest’anno abbiamo investito su molti under, mantenendo il monte ingaggi nei nostri parametri. Il nostro obiettivo non è risparmiare a tutti i costi, ma rimanere sostenibili e competitivi. Siamo vigili, il mercato è ancora aperto: valuteremo in ritiro se c’è la necessità di un innesto, forse un difensore mancino e un esterno offensivo under. Sulle uscite, l’unico che potrebbe partire è Pagliai. Ci sono diverse società di C e B interessate, ma si devono verificare tre condizioni: un'offerta economica soddisfacente per noi, l’accordo economico col giocatore e la sua approvazione sulla destinazione. Per ora siamo in attesa. Maiorino? È un giocatore esperto su cui contiamo, ha rinnovato con noi. Ma se dovessero arrivare proposte importanti per lui e per noi, valuteremo. Altrimenti resterà parte integrante del gruppo".