Latina, Bruno: “Serve più incisività. Ora entriamo nel vivo della stagione”

Latina, Bruno: “Serve più incisività. Ora entriamo nel vivo della stagione”TMW/TuttoC.com
© foto di Matteo Ferri
Oggi alle 17:50Girone C
di Laerte Salvini

Alla vigilia di Sorrento-Latina, mister Alessandro Bruno ha analizzato in conferenza stampa il momento della sua squadra dopo lo stop contro il Giugliano, invitando il gruppo a ritrovare compattezza e ambizione in un passaggio cruciale del campionato. "La squadra sta bene, è consapevole della partita che abbiamo fatto con il Giugliano. Abbiamo analizzato tutti gli aspetti e dobbiamo continuare a tenere alta l’attenzione. Questo è un momento importante della stagione, il più importante: entriamo nel clou, dobbiamo crederci ed essere ambiziosi".

Bruno non nasconde le criticità emerse nel precedente turno: "Il primo tempo non è stato all’altezza del solito Latina. Non siamo stati attenti né abbiamo fatto le cose preparate in settimana. Nel secondo tempo, invece, abbiamo reagito bene ma non siamo riusciti a trovare la stoccata vincente. Stiamo lavorando sull’aspetto mentale e sulla finalizzazione, dove dobbiamo essere più incisivi. Non abbiamo loop negativi, ma dobbiamo migliorare nell’ultimo passaggio e nella capacità di superare la linea difensiva avversaria. Con il Giugliano era difficile entrare centralmente, abbiamo insistito molto a sinistra, meno a destra. In settimana abbiamo lavorato proprio su questo equilibrio".

Il tecnico pontino guarda ora alla sfida contro il Sorrento con grande rispetto: "È una squadra ben allenata, con principi di gioco chiari e buoni giocatori. Dovremo fare una partita di grande aggressività e coraggio. Se giochiamo come abbiamo fatto in tante partite di quest’anno possiamo dar fastidio a tutti, ma se ripetiamo il primo tempo di Giugliano possiamo perdere con chiunque. Abbiamo cambiato assetto tattico in corsa e la squadra ha risposto subito bene. Nelle ultime cinque partite abbiamo concesso pochissimo. È un segnale di maturità".

Sulle prospettive di crescita: "I ragazzi ci credono, hanno una media età bassa e stanno capendo l’importanza delle gare. Forse a Giugliano non sono riuscito a far percepire fino in fondo il valore del momento, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Voglia e ambizione non mancano".