Top & Flop di Casertana-Atalanta U23

La Casertana non sì ferma, vince 1-0 il recupero della quattordicesima giornata contro l’Atalanta U23 e infila il terzo successo di fila, il quinto risultato utile consecutivo. Una vittoria che permette alla squadra di Coppitelli di consolidare il quinto posto in classifica e di portarsi ad un solo punto dal Cosenza quarto. Il primo tempo scorre sembra scorrere via senza grandi sussulti e con i due portieri che fanno quasi da spettatori non paganti per la prima mezz’ora. La Casertana sì fa vedere con Toscano e Vano, ma entrambi i tentativi finiscono a pochi centimetri dal palo. Per il resto tanti errori, molta imprecisione con l’Atalanta U23 che fatica, stranamente, a costruire azioni offensive degne di nota. Ad accendere la partita al 37’ ci pensa così Toscano con un assist, in profondità, illuminante per Casarotto che entra in area e fulmina l’incolpevole Vismara. Subito lo schiaffo, la squadra di Bocchetti (oggi squalificato, in panchina il vice Pagliuca) comincia a giocare e sfiora il pareggio prima dell’intervallo con Obric e Misitano. Nella ripresa l’Atalanta U23 va ad un passo dal pari con Misitano che vede la sua spizzata di testa salvata sulla linea di Liotti e poi carambolare su Comi, incapace di coordinarsi a porta praticamente vuota. La Casertana sì rende pericolosa in ripartenza con Llano e Casarotto (due volte), ma i tentativi vengono bloccati da Vismara. Nel finale uno scatenato Casarotto costringe Obric, dopo avergli rubato palla a centrocampo, a fare fallo da ultimo uomo lasciando i nerazzurri in dieci. Con l’uomo in meno, l’Atalanta U23 nonostante i sette minuti di recupero non ha la forza per creare qualche pericolo dalle parti di De Lucia che deve solo attendere il triplice fischio dell’arbitro prima di poter festeggiare con i propri compagni e tifosi. E’ una sconfitta che lascia l’Atalanta U23 all’undicesimo posto e fuori dalla zona playoff. Confermate le difficoltà in trasferta della squadra di Bocchetti che in campionato ha vinto solo una delle ultime quattro partite. Ecco Top e Flop della gara.

TOP

Casarotto (Casertana): è la spina nel fianco nella difesa dell’Atalanta U23. Fin dai primi minuti è il più vivace tra i rossoblù e anche quando i ritmi sono bassi prova sempre a farsi vedere. Freddissimo a sfruttare la prima occasione su un assist perfetto di Toscano. Non sì ferma neanche nel secondo tempo, assiste i compagni, fa ammonire un paio di avversari e va al tiro altre due volte in maniera pericolosa. La ciliegina su una partita perfetta è il recupero a centrocampo che costringe Obric a buttarlo giù, lasciando i suoi in inferiorità numerica nel finale. Un motorino inesauribile che sta crescendo di condizione e che può fare la differenza. SCATENATO

Vismara (Atalanta U23): trovare qualche giocatore nerazzurro che va oltre alla sufficienza è davvero difficile. L’unico da salvare è il portiere che non ha colpe sul gol di Casarotto e compie una bella parata nella ripresa, sempre sul 90 rossoblù. Per il resto ordinaria amministrazione e zero errore. DA SALVARE

FLOP

Leone (Casertana): prestazione senza squilli del numero 10 rossoblù. Non riesce mai ad accendersi e rendersi pericoloso, poco d’aiuto anche per i compagni. Sì becca, anche, un cartellino giallo nel finale del primo tempo. Inevitabile che sia il primo ad essere sostituito, già all’intervallo. OPACO

Vavassori (Atalanta U23): pomeriggio difficile per il capocannoniere dei nerazzurri che resta in campo poco più di un’ora senza mai incidere. Una prestazione negativa condivisa in pieno con i compagni d’attacco scelti da Bocchetti. Potrebbe fare la differenza con le sue qualità, ma non trova mai la posizione giusta in campo e viene neutralizzato con troppa facilità dalla difesa rossoblù. ANONIMO