Top & Flop di Teramo-Palermo

27.09.2020 18:35 di  Simone Cataldo   vedi letture
Top & Flop di Teramo-Palermo

Vittoria importantissima per il Teramo all’esordio contro il Palermo, grazie a una netta vittoria per 2-0 decisa dai gol di Santoro e Di Francesco.

Una gara priva di grandi acuti nel corso del primo tempo di gioco, nel corso dei quali sono prevalsi l’agonismo e la confusione. Difatti le occasioni da gol si possono contare sul palmo di una mano, con gli ospiti che dopo aver provato dalla lunga distanza con Palazzi al minuto 5’, si sono resi nuovamente protagonisti con Floriano al 30esimo sui corsi di una punizione. Invece, per il Teramo, qualche occasione in più, soprattutto nel finale dei primi 45’ dove Ilari da buona posizione calciando sul primo palo ha costretto Pelagotti a rifugiarsi in angolo.

Nella ripresa il Teramo parte con l’acceleratore, grazie a due colpi di testa ravvicinati di Pinzauti, con il secondo che ha impaurito non poco i rossoneri. Di seguito, dopo un’alta conclusione di Ferreira, è arrivato il gol di Santoro, che dopo essersi lanciato sulla corsia di sinistra tutto solo ha ricevuto il pallone dai compagni, fino ad arrivare in area e battere il portiere avversario. Da lì in poi arriva una lieve reazione del Palermo, messa a tacere dall’occasionissima capitata sulla testa di Pinzauti. Di seguito una lunga girandola di sostituzioni da ambe le parti, che viene interrotta dal gol del subentrato Di Francesco per il Teramo. Il giovane atleta dopo 20 secondi dall’ingresso ha approfittato di una mina vagante sulla quale si è avventato, riuscendo a insaccarla sul palo lontano. Nulla poi fino al termine del match, con qualche piccola scaramuccia tra i giocatori.

TOP

Salim Diakite (Teramo): fino a un anno fa militava nell’Agnonese disputando il campionato di Serie D. Quest’oggi all’esordio assoluto tra i professionisti egli ha fatto davvero bene, soprattutto nel primo tempo, quando tutte le offensive del Palermo venivano meno grazie ai suoi interventi. Buon comportamento anche nella ripresa, quando il Palermo tenta di reagire al vantaggio. PROVVIDENZIALE

Roberto Floriano (Palermo): assieme a Saraniti è uno dei pochi calciatori degli ospiti che prova a lasciare il segno. Nel primo tempo sfiora il vantaggio con una punizone dal limite che termina di poco fuori, e spesso innesca le proiezioni offensive dei rosanero. Nella ripresa paerte bene, ma dopo circa un quarto d'ora subisce un netto calo fisico, con Boscaglia che lo chiama in panchina. CREATIVO

FLOP

Costa Ferreira (Teramo): dovrebbe essere lui il punto cardine della squadra, o la cosidetta punta di dimante. Si accende a tratti e a parte due occasioni non del tutto degne di nota è in ombra fino alla sua uscita dal campo. SUPERFICIALE

Nicola Valente (Palermo): al contrario del suo compagno di reparto, ovvero Floriano, il quale però si trova sulla corsia opposta, non si rende mai pericoloso e tanto meno apre gli spazi ai compagni. Poco propositivo, spesso perde possessi importanti e permette al Teramo di ripartire. SPRECONE