Trapani, Aronica: "Vittoria per Alessandro. Aspetti negativi? Ma dopo 20' avanti di 2 gol"

Trapani, Aronica: "Vittoria per Alessandro. Aspetti negativi? Ma dopo 20' avanti di 2 gol"TMW/TuttoC.com
Salvatore Aronica
© foto di Federico Serra
Oggi alle 21:10Girone C
di Valeria Debbia

"A prescindere dall’aspetto sportivo, credo sia doveroso da parte mia e della società dedicare questa vittoria al piccolo Alessandro, scomparso prematuramente. La vittoria è per lui". Esordisce così mister Salvatore Aronica, tecnico del Trapani, nella conferenza post vittoria sull'Audace Cerignola. La tragedia ha scosso la città ed era inevitabile un pensiero per il bambino e la sua famiglia.

Poi spazio al campo, dove il Trapani ha avuto un calo fisico evidente nella seconda parte della gara, con la squadra che sembrava non correre più: "Mi dispiace dover sempre sottolineare gli aspetti negativi, quando oggi abbiamo conquistato 19 punti, un risultato importante. Non ci sono stati infortuni muscolari, solo affaticamenti dovuti al poco utilizzo di alcuni giocatori nell’ultimo periodo a causa di infortuni pregressi. Giron ha chiesto il cambio perché esausto, Marcolini era stanco, Grandolfo molto affaticato, mentre per Canotto è stata una scelta tecnica. Abbiamo avuto un calo fisico significativo dopo la prima mezz’ora, che ha permesso al Cerignola di rientrare in partita. Il gol subito ci ha influenzato psicologicamente, modificando il piano gara. Tuttavia, abbiamo impostato la partita come previsto, andando in vantaggio e raddoppiando. Siamo stati bravi, anche se meno efficaci nel non far rientrare il Cerignola".

La difesa del Trapani è sembrata impreparata in alcune occasioni, specialmente sugli esterni, contro la velocità degli avversari: "Continuiamo a parlare di aspetti negativi, ma dopo 20 minuti il Trapani era in vantaggio di due gol. È normale che una squadra che deve recuperare tenti di rientrare in partita, costringendoci ad abbassarci e a giocare nella nostra metà campo, con una pressione maggiore e motivazioni extra. Questo ha permesso al Cerignola di rendersi pericoloso, con la traversa di D'Orazio e il gol che ha riaperto la gara. Va però sottolineata la grande partenza del Trapani, che ha fatto il suo gioco. In un campionato equilibrato come questo, gli avversari possono rientrare, e con un pizzico di fortuna il Cerignola avrebbe potuto pareggiare. Detto ciò, mi complimento con i ragazzi per aver portato a casa una vittoria contro una squadra che l’anno scorso è arrivata in finale playoff".

Spazio quindi agli aspetti positivi: il gruppo sembra giocare per il suo allenatore, lottando fino all’ultimo secondo, anche nella sofferenza: "Abbiamo costruito, insieme al presidente e al direttore, un gruppo importante con grandi valori, plasmato in ritiro. Non possiamo essere pienamente soddisfatti, ma questo gruppo dimostra ogni domenica, anche nelle difficoltà, di essere pronto a rimboccarsi le maniche. Oggi, ad esempio, Marcolini ha giocato la sua prima partita da titolare dopo 11 giornate, facendosi trovare pronto. È un gruppo sano. Sul gioco palla a terra, stiamo lavorando per avere maggiore possesso e dinamiche diverse, come triangolazioni. Oggi, però, negli ultimi 20 minuti abbiamo badato al sodo per portare a casa il risultato, che era fondamentale".