Marcos Espeche ❤ Sarah Cannoletta

La rubrica di TLP, con le interviste alle compagne dei calciatori in Lega Pro: mogli, compagne e fidanzate si raccontano
16.10.2015 23:00 di Claudia Marrone   vedi letture
Marcos Espeche ❤ Sarah Cannoletta
© foto di TLP

Marcos Espeche, difensore classe 1985 attualmente in forza alla Lucchese, dove ha iniziato la sua marcia verso il calcio “che conta” partendo con tanti sacrifici e grande umiltà dall’Eccellenza, esattamente cinque anni fa. Ma Lucca non gli ha regalato solo grandi soddisfazioni calcistiche. È infatti li che conosce la sua compagna Sarah Cannoletta, che ai lettori di TuttoLegaPro.com racconta la loro storia d’amore.

Sarah, come vi siete conosciuti tu e Marcos?

“Una sera mi trovavo in un locale a Lucca, quando un ragazzo da fuori mi fece cenno di chiamargli il suo amico che si trovava seduto in un tavolo vicino a me. Glielo chiamai e mi ricordo che quest'ultimo mi rispose con un forte accento spagnolo, era Marcos. Ci mettemmo a parlare e scoprimmo di essere li con amici in comune. Facemmo allora tutti un aperitivo insieme e lui propose di rivederci tutti quanti per una grigliata argentina dove lui si sarebbe professato "asador", ovvero colui che fa la griglia. Dopo un pò di giorni una nostra amica in comune mi informò che ci sarebbe stata questa cena alla quale andai ed ebbi modo di conoscere meglio Marcos. Inizialmente non mi colpì particolarmente, non è una persona  esuberante, ma si mise in testa di conquistarmi e non gli mancò la perseveranza.”.

Stavolta le mie spie, ovvero i social network, non sono stati particolarmente di aiuto: fidanzati, sposati, in procinto?

“Io e Marcos al momento conviviamo. Abbiamo passato due anni a ristrutturare la  nostra attuale casa nei momenti liberi dal lavoro, e adesso ci siamo finalmente sistemati. Il successivo passo sarà il matrimonio”.

Altri progetti?

“Un altro progetto è sicuramente il viaggio in Argentina dove andremo la prossima estate e dove potrò conoscere tutta la sua famiglia”.

Dall’Argentina all’Italia il viaggio è notevole, ma comunque è un viaggio con un ritorno, e una volta qui, Lucca è stata la sua casa. Ma se in futuro capitasse invece una squadra lontana, sarebbe per te un problema seguirlo?

“No, non sarebbe un problema per me seguirlo. Spostarmi e rimettermi in gioco in un altra città non mi spaventa”.

Di sicuro comunque sarebbe bello potesse chiudere la carriera a Lucca, dove ormai è una bandiera…

“Si, sarebbe comunque bello potesse chiudere la carriera a Lucca”. 

Ma qual'è stato il momento calcisticamente più bello per lui?

“Il momento calcisticamente più bello è stata la vittoria del campionato due anni fa che riportò la Lucchese, dopo tante pagine di fallimento e delusione, in Lega Pro”.

Il calcio ha mai influenzato la vostra vita di coppia?

“Il calcio influenza la nostra vita di coppia nel senso che non possiamo passare mai insieme un fine settimana o fare tardi uscendo una sera come si è soliti fare in una "normale" giovane coppia, ma io sono molto indipendente ,ho molti impegni di lavoro ,hobby e amici, quindi riesco bene ad accettare questi compromessi. Entrambe abbiamo la maturità di rispettarci e sostenere i propri progetti”.

A te piace questo sport?

“Non mi ero mai interessata al calcio prima di conoscere Marcos, anzi credo di non aver mai visto prima una partita per intero perchè mi annoiava. Adesso invece conosco ogni regola, e la sua passione e  quella dei suoi compagni mi ha contagiato”.

Una sola lacuna nella carriera di Marcos: pochi gol. Quante dediche?

“Pochi gol? Non sono un suo compito”.

Veniamo allora al Marcos uomo, capitolo regali: qual'è il più bello che ti ha fatto?

“Sicuramente Cloe, il nostro cane”.

Ora capitolo pregi e difetti!

“Marcos è una persona molto semplice, sincera e rispettosa. Per me il suo miglior pregio e il suo peggior difetto consistono entrambe  nell' essere sempre scrupolosamente ligio al dovere. Pregio perchè questo lo porta a ottenere il massimo delle sue capacità, e difetto perchè gli risulta difficoltoso concedersi di godere con un pò di leggerezza la vita”.

C’è qualcosa in particolare che vuoi dirgli tramite questa intervista?

“Lo ringrazio per esserci sempre, di considerare la famiglia la cosa più importante che uno ha”.

 

Marcos Espeche con la compagna Sarah
© foto di TLP
Marcos Espeche con la cagnolina Cloe
© foto di TLP
Marcos Espeche con la compagna Sarah
© foto di TLP
Anche Cloe, la cagnolina di Marcos Espeche, va allo stadio
© foto di TLP
Una romantica immagine delle mani (e della zampa) di Marcos Espeche, della compagna Sarah e della cagnolina Cloe