Già quaranta i punti di penalizzazione sparsi in Serie C. Eufemismo dire che piove sul bagnato

Già quaranta i punti di penalizzazione sparsi in Serie C. Eufemismo dire che piove sul bagnato
Oggi alle 00:00Il Punto
di Luca Bargellini

In attesa di capire se la scadenza del 16 settembre prossimo, entro la quale i club di Serie C dovranno depositare "la documentazione attestante il
pagamento dei contributi al Fondo Fine Carriera per la mensilità di giugno 2025"
, "la documentazione attestante l’avvenuto pagamento e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti per la mensilità di giugno 2025" e "la documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti, gli incentivi all’esodo ed altri compensi dovute per le mensilità di maggio e giugno 2025", la classifica del torneo di terza serie è già cambiata. Di nuovo. Grazie a una nuova penalizzazione al Rimini.

I romagnoli sono stati infatti sanzionati di un ulteriore punto per una violazione amministrativa legata al precedente periodo, portando il computo complessivo dei punti decurtati a 12 (biancorossi oggi a -5 nella graduatoria del Girone B).

Un bottino di punti, questo, che, se sommato ai 20 di sanzione comminati alla Triestina e agli 8 al Trapani, arriva a quota 40.



Ovvero poco meno del doppio dei punti conquistati dalle prime dei tre gironi in otto giornate di campionato.

E la sensazione è che non finisca qui, dato che nelle ultime ore è arrivato un nuovo deferimento per lo stesso Rimini "per non aver provveduto, entro il termine del 16 settembre 2025 al versamento delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati per le mensilità di maggio e giugno 2025" e per la Ternana "per non aver provveduto, entro il termine dell’1 agosto 2025, al pagamento degli emolumenti netti e degli incentivi all’esodo nonché degli altri compensi dovuti in favore dei tesserati".

Verrebbe da dire: piove sul bagnato. Ma forse è meglio dire che qua diluvia dopo un uragano.