Giampiero Clemente a TLP: "Taranto? Nessun accordo. Diverse proposte tra i Pro, le sto valutando"

Giampiero Clemente a TLP: "Taranto? Nessun accordo. Diverse proposte tra i Pro, le sto valutando"TMW/TuttoC.com
Giampiero Clemente
© foto di Anto.Abbate/TuttoLegaPro.com
mercoledì 17 luglio 2013, 10:50Interviste TC
di Sebastian DONZELLA

Nonostante l'età media, Giampiero Clemente è uno dei nomi più ricorrenti di questo calciomercato. La punta classe '78, al momento, è svincolato. Nella giornata di ieri, però, il diesse del Taranto ha dichiarato, attraverso un comunicato, di aver raggiunto l'accordo con l'ex Perugia. Il giocatore, in esclusiva a TuttoLegaPro.com, ha chiarito la sua posizione.

"Il Taranto ha formulato un'offerta. Io la sto valutando insieme alle altre, ma da qui a dire di aver raggiunto l'accordo è un'altra storia. Mi era stato chiesto se si poteva comunicare che c'era un forte interesse da parte loro. Ma, ripeto, non ho deciso ancora nulla. C'è stata un po' di confusione". 

L'incontro con Vigorito, patron del Benevento, è andato a buon fine?

"Mi sono fatto una lunga chiacchierata col presidente, parlando di tutto e di più. Abbiamo un rapporto talmente bello e di famiglia e ne abbiamo approfittato per stare un po' assieme. Si è parlato anche di un possibile ritorno, potrebbe essere un'ipotesi".

Altri team interessati?

"Ci sta pensando il mio procuratore. Niente nomi, non li ha detti nemmeno a me. Posso dirvi che sono team di Lega Pro. In Serie D, nel caso, scenderò solo per il Taranto".

Hai deciso entro quando firmare?

"Quando una società mi porrà davanti un progetto importante e vincente. Può essere questa settimana, la prossima, potrebbe anche essere a fine mercato. Altrimenti non avrei problemi ad aspettare gennaio. Intanto mi alleno, autonomamente, a Palermo".

L'età media ha condizionato il tuo mercato?

"L'età media sta causando problemi a Clemente e a tutti i calciatori. Non dico questo perché guardo il mio orticello ma perché adesso chi ha dai 28 anni in su rischia di essere tagliato fuori, bruciando giovani prima del previsto e levando il pane a padri di famiglia. Negli ultimi anni la carriera di un calciatore si è allungata: penso a Corona che a 38 anni detta ancora legge a Messina e a Filippi che alla stessa età conquista la Serie B con il Trapani. Per me è una penalizzazione totale, sia per i vecchi che per i giovani".