INTERVISTA TC - Banchieri: "Reggiana: B a un passo. Catanzaro, è fatta"

28.02.2023 20:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Banchieri: "Reggiana: B a un passo. Catanzaro, è fatta"
TMW/TuttoC.com
© foto di Fabrizio Patrucco

Simone Banchieri, ex tecnico del Novara, ai microfoni di TuttoC.com ha analizzato la lotta al vertice nei tre gironi di Lega Pro.

Partiamo dal Girone A: cinque squadre in quattro punti, lotta apertissima.
"Lotta avvincente, nel giro di due punti ci sono quattro squadre, con soprese come Lecco e Pro Sesto, più i team blasonati che ci aspettavamo come Feralpisalò e Pordenone, col Vicenza giusto un altro paio di punti più giù. La promozione verrà decisa all'ultimo istante, fino alla fine si giocherà punto a punto. Vincerà chi sarà più bravo a tenere i nervi saldi, soprattutto quando le cose non andranno bene. Lo dico per esperienza: nell'annata fantastica di Novara, con la semifinale playoff per andare in B raggiunta a sorpresa, servì mantenere i piedi per terra e un certo equilibrio. Tutti volavano sulle ali dell'entusiasmo ma se non hai la testa salda sulle spalle diventa tutto inutile".

Nel Girone B la situazione sembra più delineata.
"La Reggiana, col successo nello scontro diretto, ha fatto un passo importante verso la vittoria del campionato. Il vantaggio è rimasto importante nonostante il pari dell'ultimo turno, visto il segno X concomitante del Cesena. Il club granata è attrezzato per vincere, ha sempre avuto una squadra di qualità. Mi ha stupito molto un paio d'anni fa la retrocessione immediata dalla B alla C. La promozione in cadetteria era arrivata dopo aver vinto con noi quella semifinale di cui sopra. Ed era arrivata con un'ottima squadra, ero convinto che anche in cadetteria avrebbe potuto fare le cose per bene. Invece fu retrocessione, seppur rocambolesca, viste anche le vicende Covid dell'epoca. Per questo, e per la beffa patita l'anno scorso contro il Modena, meritano di salire. Il club non si è buttato giù e ha avuto il merito di continuare a programmare nel migliore dei modi. Però ancora non è finita".

Nel Girone C sembra praticamente tutto deciso.
"La lotta per il primo posto è quasi finita, il Catanzaro ha fatto la differenza con le altre big, Crotone e Pescara. La programmazione dei giallorossi è stata molto seria, è il terzo anno che ci provano e possiamo dire che ce la faranno. Hanno mantenuto lo stesso mister nonostante la delusione dell'anno scorso e adesso arriva il risultato tanto cercato".

Per le deluse ci sarà poi la chance playoff.
"Le favorite saranno coloro che non saliranno in B. Crotone e Pescara sicuramente, probabilmente Entella e Cesena e un paio, se non addirittura tutte e tre, tra Vicenza, Pordenone e Feralpisalò. Però nei playoff si azzerano le differenze: noi partimmo dal primo turno e arrivammo a un passo dalla finale. E poi ricordo il Cosenza che vinse partendo da lontano. Insomma, le possibilità che ce la faccia un outsider ci sono sempre".

E Banchieri, dopo quello scudetto con gli Allievi e quella semifinale tutto made in Novara, che fa?
"Ho finito il master a Coverciano a ottobre, l'unico allenatore a non aver essere arrivato lì con i punteggi da giocatore in Serie A ma con i punti conquistati da allenatore negli stupendi anni novaresi. Ho avuto diverse richieste, ringrazio chi mi ha cercato, ma non c'erano le condizioni per accettare. Valuterò opportunità similari a quella avuta all'epoca Novara: mi piace un livello competitivo come quello piemontese, in cui si può lavorare bene".