INTERVISTA TC - Franzini: "Piacenza giovane, per continuità ci vuole tempo"

14.11.2020 07:30 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Franzini: "Piacenza giovane, per continuità ci vuole tempo"
TMW/TuttoC.com

Arnaldo Franzini, ex tecnico del Piacenza che è ripartito dal Seregno in Serie D in questa stagione, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per parlare dei temi caldi della terza serie.

Come sta andando col Seregno?
"Siamo partiti bene con tre vittorie, poi siamo incappati in una sconfitta con il Fanfulla. L'avvio però è stato sicuramente positivo, sebbene adesso siamo fermi da un po'. Ma ci siamo messi subito lì davanti. Era importante trovare la quadratura tra volti nuovi e conferme". 

Com'è andato il passaggio dalla C alla D?
"È un campionato che conosco quello di Serie D, un campionato molto duro, difficile. Tutte le squadre ormai sono attrezzate, sono quasi tutte assimilabili al professionismo". 

Tra l'altro al Seregno ci sono anche diversi giocatori in C.
"Sì, ce ne sono diversi, già in rosa ma anche molti arrivati dalla categoria superiore".

Cosa pensa del momento del Piacenza?
"Il club ha fatto una scelta ben precisa questa estate. Gli alti e bassi che sta vivendo sono normali, avendo rinnovato tutta la rosa e lo staff tecnico, ha tanti ragazzi giovani. Ci vuole del tempo per trovare le giuste misure. Ha fatto comunque degli ottimi risultati, la continuità per le squadre giovani è difficile da trovare. Hanno comunque inserito dei giocatori di esperienza come Corradi o Battistini, per puntellare la rosa iniziale". 

Il Girone A come lo vede?
"La classifica non può essere realistica visto che ci sono squadre con partite in meno. Il Renate non è più una sorpresa, è da tempo che naviga nelle zone alte della classifica. È una società che programma bene. Qualche squadra importante si sta un po' attardando ma c'è tempo. Si tratta di un girone molto equilibrato, quasi tutte giocano con ragazzi giovani, escluse le più blasonate. Con tutti questi rinvii però è difficile dare un bilancio. Effettivamente c'è qualcuna che sta deludendo, mentre altre che sono delle sorprese, come Pro Sesto o Grosseto".