INTERVISTA TC - Grosseto, Raimo: "Per i playoff è tutto nelle nostre mani"

26.04.2021 18:30 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Grosseto, Raimo: "Per i playoff è tutto nelle nostre mani"
TMW/TuttoC.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

C'è il timbro di Alessandro Raimo nella vittoria del Grosseto sul campo della Pistoiese, sfida decisa proprio da una prodezza del classe '99 che, intercettato da TuttoC.com, parla della sua stagione e non solo: "Sono felice per il goal e la vittoria, ci avvicina all'obiettivo dei playoff. Non era una partita semplice, sapevamo sarebbe stato così contro la Pistoiese. Lottano per salvarsi, ci eravamo preparati per affrontare una partita dura".

Una partita decisa dalla sua rete.

"Sono contentissimo, era un po' di domeniche che ci speravo. Farlo in una partita come quella di ieri mi rende ancora più contento. Il campionato non è ancora finito, posso fare ancora di più".

Domenica vi giocate l'entrata nei playoff.

"Sappiamo che dipende da noi, vincendo avremmo la certezza di parteciparvi e questo ci carica. E' tutto nelle nostre mani".

Per lei che annata è stata?

"Sono contento per com'è andata, sia a livello personale sia di squadra. A inizio anno nessuno avrebbe scommesso su di noi. Il gruppo rimasto dopo la vittoria della D ha dimostrato di poter fare bene anche in categoria superiore, adesso speriamo di poter continuare ai playoff".

Cosa vi ha dato mister Magrini?

"Il mister mi ha dato tanto, se sono a Grosseto è grazie a lui e al direttore sportivo d'allora. Ha creduto in me, mi ha dato fiducia e gli sono grato. Il lavoro fatto sulla squadra si vede sul campo, non era facile fare bene in categoria superiore".

Quanto ha pesato la situazione sanitaria e la conseguente assenza dei tifosi?

"Ha pro e contro: l'assenza dei tifosi può aiutarci in trasferta e penalizzarci in casa. L'anno scorso l'apporto del pubblico ci ha dato una grande mano nelle partite più importanti, spero possa tornare presto a sostenerci. Ci potrebbe essere ai playoff? Un motivo in più per arrivarci (sorride, ndr)".

Un pensiero da ex per il Livorno?

"Sono dispiaciuto per quanto avviene a una società e una piazza storica. Per il suo passato il Livorno non meriterebbe la C, figurarsi questa situazione".