Top & Flop di Sudtirol-Padova

06.04.2022 22:20 di Nando Armenante   vedi letture
Top & Flop di Sudtirol-Padova
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Al "Druso" la festa è del Padova di Massimo Oddo: la Coppa Italia di Serie C se la aggiudica la squadra patavina che vince 1-0 nella partita di ritorno contro il Sudtirol. Decisivo un gol di Jelenic al 64' su calcio di punizione. 

A partire meglio è la squadra di casa con un pressing alto a rendere la vita difficile agli avversari in fase di uscita dalla difesa. In due minuti - tra il 14' ed il 16' - arriva una doppia chance per Fischnaller: sul primo calcia alto in precario equilibrio dopo un eccesso di altruismo da parte di Casiraghi. Sul secondo tentativo, approfitta di un retropassaggio sciagurato di Della Latta ma non trova la porta da posizione defilata. La risposta del Padova è affidata ad una conclusione in spaccata di Dezi, alta sopra la traversa. Poi è solo Sudtirol: gli inserimenti dalle retrovie mettono in grossa difficoltà la retroguardia di Oddo. Al 34' Galuppini tocca in area per Tait ma al momento del cross non c'è nessuno a raccogliere per battere verso la porta di Vannucchi. Poi Moscati ha una grande occasione per sbloccare la partita, sorprendendo alle spalle la difesa del Padova ma il tocco volante termina alto. Nel finale un episodio dubbio: Settembrini perde palla al limite, Tait recupera il possesso e finisce giù a contatto con il centrocampista ma per Feliciani è tutto regolare. Tra le proteste dei calciatori del Sudtirol si chiude il primo tempo sullo 0-0.

Nella ripresa ci si attende un Sudtirol ancora di più votato all'attacco per cercare di sbloccare il risultato ma il Padova tiene botta alle sortite avversarie. Il ritmo si abbassa notevolmente e la squadra di Oddo viene fuori strada facendo. Non succede nulla fino al 64' quando arriva il gol che decide la partita: Jelenic si incarica di battere una punizione dai 30 metri, la botta potente e rasoterra sorprende Meli che non riesce a respingere ed il pallone si insacca alla sua sinistra. Gli ospiti cercano di sfruttare la situazione di vantaggio: Chiricò (entrato proprio al posto di Jelenic) ci prova con il sinistro ma questa volta Meli è attento. Da qui il Sudtirol si riversa in attacco con un 4-4-2 e gli innesti di Voltan, Odogwu e De Marchi per cercare il pareggio. Il numero 7 ci prova con un destro volante dai 25 metri ma non trovando lo specchio della porta. I biancorossi rischiano però quando sulla girata di Bifulco in area, ci pensa Curto a salvare la porta e tenere in vita la propria squadra. Nel finale ci prova anche Cissè (entrato al posto di Santini) ma Meli risponde presente. Una possibile svolta nel finale è rappresentata dalla seconda ammonizione di Kirwan che regala la superiorità numerica al Sudtirol. Ma nei 5 minuti di recupero non succede altro se non per un tiro di Curto terminato alto. Si tratta dell'ultima emozione del match: il Padova sbanca il "Druso" ed alza al cielo la Coppa! 

Come di consueto ecco i Top & Flop del match:

TOP

Tait (Sudtirol): Per tutto il primo tempo mette in costante difficoltà la difesa del Padova con i suoi inserimenti alle spalle e le incursioni in area di rigore. Crea una serie di situazioni pericolose che però non vengono sfruttate dai compagni di squadre per trasformarle in gol. Nella ripresa cala insieme alla squadra e Javorcic decide di inserire Mawuli più fresco al suo. Resta tra i migliori in questa serata negativa. SPINA NEL FIANCO

Jelenic (Padova): Non una prestazione entusiasmante da parte del numero 11 ma di grande sacrificio. Si prende la responsabilità di calciare la punizione che decide la partita con una botta non irresistibile ma al quanto efficace per sorprendere Meli e regalare la Coppa ai suoi. MATCH WINNER

FLOP

Occasioni da gol (Sudtirol): Alla lunga vengono pagate a caro prezzo le chance per segnare nel primo tempo e mancate dalla squadra di Javorcic. Tra imprecisioni ed eccessi di altruismo, la squadra biancorossa manca almeno 3-4 opportunità per mettere la partita dalla propria parte. Ed al primo tiro in porta del secondo tempo arriva la fatalità del gol decisivo di Jelenic che condanna Casiraghi ed i suoi. SCIUPONI

Nessuno (Padova): Le difficoltà nel primo tempo sono del collettivo che fatica costantemente contro l'aggressività avversaria. Nella ripresa Oddo riordina le idee alla sua squadra e con il gol arriva maggiore tranquillità. Una vittoria fatta di pazienza: i biancoscudati mettono in bacheca la Coppa Italia. CINICI