Arzignano, Bianchini: "Manca la fame della squadra che si deve salvare"

Giuseppe Bianchini, allenatore dell'Arzignano, è intervenuto in conferenza stampa dopo la pesante sconfitta per 5-1 contro il Lecco: "Non mi spiego questa prestazione, la partita era stata preparata in maniera diversa. Il Lecco ha fatto una grande gara, ci ha dato una lezione e quindi complimenti a loro: noi dobbiamo lavorare per fare meglio, abbiamo sbagliato tanto. Siamo partiti discretamente, ma abbiamo fatto troppo poco per impensierire una squadra come il Lecco: mi assumo tutta la responsabilità, non sono riuscito a trasmettere ai giocatori quello che ci serviva. E' una sconfitta che fa male, ora c'è da reagire. Bisogna tirar fuori gli attributi cercando di andare tutti dalla stessa parte e non mollare, accettando che ci sono squadre più forti: serve un altro atteggiamento, oltre a più voglia di lottare. Non ho fatto cambi all'intervallo perché volevo vedere una reazione da parte chi non aveva fatto bene nel primo tempo: Minesso non è entrato perché aveva un problema fisico".

"I lavori sono sempre quelli, ma manca quella sana disperazione nel non prendere gol. Siamo troppo leggeri, manca la fame della squadra che si deve salvare. L'anno scorso ci sono riuscito, quest'anno ancora no ma insisterò per farlo e i giocatori dovranno seguirmi a tutti i costi", ha concluso Bianchini.