Diana: "Siamo il vero Brescia, il 95% dei tifosi lo sa ed è con noi"

Diana: "Siamo il vero Brescia, il 95% dei tifosi lo sa ed è con noi"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 20:00Girone A
di Matteo Ferri

Lunga intervista a Fanpage.it per Aimo Diana, tecnico dell'Union Brescia, che ha ripercorso la sua carriera da calciatore con la maglia delle rondinelle e della nazionale: "La squadra del 2001 era una favola. Un gruppo unito, con tanti bresciani e poi c'era Roberto Baggio. Con Mazzone abbiamo fatto la storia, arrivando in Europa. Nel 2006 ero nei 23 di Lippi ma avevo un'ernia inguinale bilaterale e arrivai a pezzi a fine stagione. In pratica dovevo scegliere tra la carriera o il Mondiale e mi operai. Dopo la finale mi chiamò Gattuso, un gesto che non dimenticherò mai e che fa capire lo spessore di quel gruppo".

Sul nuovo progetto targato Pasini: "Noi siamo il Brescia e il 95% dei tifosi ha abbracciato questo progetto. Questa è la risposta più chiara di tutte. Poi ognuno può pensarla come vuole ma la città oggi parla di Brescia e questo basta. Le basi sono solide perché abbiamo lo zoccolo duro della scorsa stagione a Salò, il nostro è un programma triennale e l'obiettivo è creare i presupposti per la vittoria. Questo richiede tempo per sanare le piccole spaccature che ancora ci sono nell'ambiente, l'importante è non farsi prendere dall'entusiasmo o dal pessimismo in base ai risultati del momento. Per quanto mi riguarda, allenare il Brescia è un orgoglio e una responsabilità enorme perché sono stato prima curvaiolo e poi giocatore".