Top & Flop di Trento-Inter Under 23

Un'Inter Under 23 opportunista punisce un Trento incapace di pungere a dovere e con la rete in mischia di Spinaccè interrompe la striscia di 9 risultati utili consecutivi dei gialloblu. Altro passo in avanti per la formazione di Vecchi, che si conferma osso duro per la categoria riuscendo a soffrire e sfruttare con cinismo le occasioni create. Crea e finisce, nelle poche volte che prende la porta, a sbattere su Melgrati l’undici di Tabbiani, a cui l’impegno non manca ma che la qualità nel tiro verso lo specchio sicuramente si. Il risultato, a sorpresa se non bugiardo per quanto visto in campo, sorride dunque a chi, fortunato anche negli episodi, coglie la palla al balzo per agguantare il successo.

TOP

Nicola Dalmonte (Trento): si sbatte in ogni zona del campo, mettendo in difficoltà la difesa avversaria con le sue sgroppate e soluzioni. Prestazione positiva a cui è mancata soltanto la ciliegina del goal o dell’assist. ATTIVO

Riccardo Melgrati (Inter Under 23): non compie, fatto salvo per un bel riflesso sulla deviazione di Capone, dei miracoli, ma dà serenità e sicurezza a un reparto che balla un po’. Sbroglia la matassa in più occasioni, dimostrandosi fondamentale per tenere favorevole il punteggio. ATTENTO

FLOP

L’imprecisione del Trento: i tentativi non mancano, il problema sono forza e decisione. Vero che Melgrati ci mette il suo ma tante altre volte sarebbero i gialloblu a dover fare qualcosa di più. I buoni presupposti ci sono tutti, dietro non si rischia granché… almeno fino al rimpallo che porta al goal decisivo. BEFFATI

Matteo Lavelli (Inter Under 23): c’è ma non si vede praticamente mai. Esce, giustamente, a fine primo tempo dopo una prestazione incolore. SPENTO