Campobasso, Bifulco: "Doppietta d'istinto, è stata emozione unica"

Alfredo Bifulco, autore della doppietta che ha infiammato i tifosi del Campobasso contro la Torres, sfiorando persino la tripletta, è intervenuto a 'Zona Lupi', il nuovo spazio dedicato alla squadra rossoblù: "La doppietta? È stata un’emozione unica, speciale. Era la prima partita in casa, la mia prima doppietta qui allo stadio, e soprattutto davanti a questo pubblico fantastico. Davvero indimenticabile. Se ho agito d’istinto o avevo studiato la strategia? Più d’istinto. Speravo che la palla arrivasse lì, e alla fine è andata così. L’ho spinta dentro con la forza della curva che è esplosa. Cosa è mancato per la tripletta? Forse un po’ di foga, non so. La tripletta sarebbe stata una gioia immensa, una cosa che non ho mai fatto. Spero arrivi presto, con il tempo".

Bifulco è un giocatore che ama attaccare lo spazio, ma sai anche cucire il gioco: "Quale ruolo mi sento più cucito addosso? Sono un giocatore duttile, posso ricoprire qualsiasi ruolo in attacco. L’anno scorso giocavo più da trequartista, quest’anno da esterno, ma mi trovo bene ovunque. Sono a disposizione del mister, che vuole un pressing alto, soprattutto contro squadre che giocano a tre dietro. Con i nostri tre attaccanti, cerchiamo di pressare i difensori avversari. È un aspetto su cui lavoriamo tanto, settimana dopo settimana".

Spazio quindi al rapporto con i tifosi: "Che legame sto costruendo? C’è una stima reciproca. Sono felicissimo di essere qui, e i tifosi sono una marcia in più. Lo dimostrano ogni domenica, sia in casa che in trasferta. È un motivo d’orgoglio per noi".