Top & Flop di Perugia-Sambenedettese

Dopo 35 anni la Sambenedettese ritrova la tanto agognata vittoria ai danni di un Perugia parso spento e privo di idee per quasi tutta la durata della gara.

In una gara abbastanza abulica di emozioni ed azioni da gol, specie nel primo tempo, i marchigiani trovano i meritati 3 punti dopo una prestazione di sacrificio e compattezza grazie ai gol di esperienza di Sbaffo e di capitan Candellori (su assist di un altro veterano come Eusepi, il quale ha cambiato il volto dei suoi in pochi minuti dal suo ingresso). A nulla vale il momentaneo pari di Giunti.

Il cambio di panchina risulta così nullo e vano almeno per il momento per un Braglia parso solo nervoso e privo di buoni spunti, con gli umbri che perdurano nel loro momento nero e privo di vittorie da inizio campionato ad oggi. I rossoblù, invece, ritrovano l'appuntamento con quel sorriso pieno che mancava loro dalla prima giornata, centrando il primo successo al di fuori dalle mura casalinghe del "Riviera delle Palme".

TOP:

CANDELLORI (Sambenedettese): Da vero e proprio capitano si porta i suoi sulle spalle e li porta alla vittoria. Dopo una gara tutta grinta e sacrificio ha la lucidità per trovare l'angolino dove imbucare la palla che vale il 2-1 e la vittoria per i suoi. SALVATORE. 

GIUNTI (Perugia): Risulta uno dei pochi propositivi tra i suoi. In una squadra abbastanza spenta e priva di idee, risulta essere quello che porta sprazzi di bel gioco tra le nubi umbre, anche grazie ad i suoi movimenti. Il gol è il giusto premio per quello che porta alla causa. LUCIDO. 

FLOP:

BRAGLIA (Perugia): Alla sua prima apparizione sulla panchina umbra dimostra di essere pieno di nervosismo, ma non di idee positive e propositive. Questo si rispecchia prontamente in campo, coi suoi giocatori che tardano a trovare le giuste vie specie dopo la sua espulsione, arrivata dopo una serie innumerevole di proteste nel primo tempo, talune anche inutili. AGITATO.  

M. TOURE' (Sambenedettese): Oggi appare più in affanno di altre occasioni, rendendosi protagonista di interventi in ritardo e fuori tempo come quello che porta alla sua ammonizione. SPENTO. 

Clicca qui per rivivere le emozioni della diretta scritta della gara a cura di Roberto Della Corna