Gavorrano, Fioretti il Terminator a TLP: "Sette gol in quattro partite? Ora non mi voglio più fermare"

Non si fa altro che parlare di lui. Chiunque abbia dato un’occhiata alla classifica marcatori non può non essersi reso conto dei sette gol fin qui realizzati da Giordano Fioretti in questo primo scorcio di campionato. Ti aspetti un Ginestra, un Le Noci, un Godeas, un Del Sante, un Taddei e invece spunta questo venticinquenne attaccante del Gavorrano che a suon di gol, sette in quattro partite, sta conquistando l’attenzione di tutti. TuttoLegaPro l'ha intervistato in esclusiva per conoscerlo meglio.

Sei l‘uomo del momento: sette gol in quattro partite. Come spieghi questo exploit?

“Non me lo spiego. Mi piace considerarlo come il risultato del lavoro svolto, avendo iniziato la preparazione il 18 luglio. Sono contento, non posso certo negarlo: siamo partiti bene, nella testa e nelle gambe, ora speriamo che il momento magico prosegua senza intoppi”.

E’ merito della squadra che ti mette nelle condizioni di fare quello che hai fatto oppure ti senti tu stesso maturato e sbloccato?

“Reputo l’aiuto dei compagni fondamentale perché senza di loro non avrei certamente fatto quello che sono riuscito a fare e devo ammettere che sette gol sono tanti, anche per uno come me non abituato a segnare moltissimo. Sono andato in doppia cifra solo al primo anno della vecchia C1 quando militavo nel Figline, credo quest’anno di riuscire a fare ancora meglio. I presupposti ci sono tutti".

Che effetto ti fa essere il momentaneo capocannoniere dell’intera Lega Pro e guardare dall‘alto in basso tanti nomi illustri della categoria?

“Un bell’effetto sicuramente, credo che nessun attaccante sia mai partito così forte ma i conti preferisco farli alla fine: il campionato è ancora lungo e tutto può succedere”.

L’obiettivo, però, è ora quello di riconfermarsi a questi livelli…

“Sì, consapevoli del fatto che sarà difficile e che almeno sulla griglia di partenza la terza posizione spetta sicuramente ad altri. Ma noi non vogliamo fermarci, non ora che il campionato è appena iniziato e c’è tanta voglia di mettersi in gioco e di fare bene”.

Anche perché il Gavorrano vuole la salvezza..

“E' il nostro obiettivo. Siamo una squadra imbottita di giovani, la maggior parte dei quali molto motivati perché il campionato è lungo ed avvincente ed ognuno dovrà lottare tantissimo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Penso al Perugia e alla Paganese che fino alla fine si contenderanno il primo posto ma anche a tutte le neopromosse nel raggiungere la salvezza".

C’è un attaccante al quale ti ispiri particolarmente?

“Nessun attaccante in particolare, se devo proprio sbilanciarmi dico solo che mi piace Inzaghi sebbene la mie qualità principali siano la tecnica e la velocità”.

Da ultimo, qual è il tuo obiettivo stagionale?

“Di fare più gol possibili e condurre il Gavorrano alla salvezza. A livello personale, il sogno sarebbe quello di tagliare le quindici marcature”.