INTERVISTA TC - Narcisi: "Il premio una soddisfazione. Covid? Bravi e fortunati"

INTERVISTA TC - Narcisi: "Il premio una soddisfazione. Covid? Bravi e fortunati"
martedì 14 dicembre 2021, 19:30Interviste TC
di Ivan Cardia

Migliori agenti di Serie C. È questo il premio che, nell'ambito degli Italian Sport Awards, è stato conferito a Giovanni Tateo e Valeriano Narcisi. I due procuratori, grandi protagonisti sul mercato della terza serie, parlano a TuttoC. "Sono tanti sacrifici che vengono ripagati - spiega Narcisi - è una soddisfazione che arriva dopo tanti momenti, anche negativi perché sono questi anche a farti crescere. Sono giovane rispetto a chi fa questo lavoro da anni: tutta l'esperienza che fai ti porta a raggiungere certi obiettivi. È un insieme di cose e devo ringraziare il mio compagno di viaggio, nonché socio, Giovanni Tateo, e tutta la mia famiglia a partire da mia moglie. Non è facile riuscire a sopportare tutte le sfaccettature di questo lavoro".

Il Covid quanto ha cambiato il vostro lavoro?

"Per quanto riguarda noi come agenzia, non abbiamo risentito del Covid. Sarà che riusciamo a stare sempre sul pezzo, ma lo dico anche con soddisfazione: non è successo. Ci sta che le società abbiano pagato questa situazione, tanti invece di fare investimenti si sono limitati o si stanno limitando. Il calcio ne ha risentito, è indubbio. Però forse siamo stati fortunati".

Gli agenti e i parametri zero sono diventati un tema. In C il discorso vale al contrario: tanti ragazzi finiscono semplicemente a scadenza ed è un problema. Se ne parla poco?

"Dipende. Ci sono queste situazioni, purtroppo la forza a volte non è tanta che ti permette di rinnovare. Però, oltre alla questione economica e alle regole legate per esempio agli under, ci sono tante complicazioni: è tutto un insieme che porta difficoltà a fare investimenti. Chiaramente devono stare attente anche le società a sapersi muovere sotto questo punto di vista".