INTERVISTA TC - Viterbese, stagione a due facce. Il ds: "A gennaio avrei firmato per i playout"

29.04.2022 13:30 di  Ivan Cardia  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Viterbese, stagione a due facce. Il ds: "A gennaio avrei firmato per i playout"
TMW/TuttoC.com
© foto di Emanuele Taccardi/TuttoMatera.com

Un girone d'andata da ultima in classifica, un girone di ritorno da playoff. Il campionato della Viterbese, che ha chiuso il girone B al quintultimo posto e dovrà affrontare i playout, si può sintetizzare così. A gennaio, l'arrivo del direttore sportivo Mariano Fernandez è stato uno dei fattori che hanno spinto i laziali a recuperare il terreno perduto. Proprio Fernandez parla a TuttoC TMW degli spareggi salvezza da affrontare. 

Da ultimi a meglio classificati in ottica playout. Non era scontato.

"Sicuramente no. Sappiamo che il girone di andata è stato complicatissimo: con il lavoro che è stato fatto da gennaio si è creato un gruppo nuovo e questi ragazzi hanno fatto un ottimo girone di ritorno molto buono. Oggi ci possiamo giocare nei playout la salvezza, grazie a quello che hanno fatto questi ragazzi".

Quando è arrivato ci avrebbe messo la firma per chiudere così?

"Sicuramente sì. Era una situazione molto delicata e difficile. Però con il lavoro della società e di tutti i suoi componenti abbiamo fatto un grandissimo lavoro in questi mesi. Il merito principale va ovviamente ai ragazzi: ogni partita era determinante, quando devi rincorrere non ti puoi permettere di sbagliare e non è facile. Ora dobbiamo preparare al meglio questi playout perché li dovremo affrontare al massimo delle nostre possibilità".

Il segreto di questi risultati?

"Il lavoro. Ci siamo concentrati su quelle che erano le nostre problematiche e sulle nostre qualità per provare a risolverle. È stato fatto un lavoro di gruppo, a livello sia societario che tecnico. Abbiamo tracciato una linea e siamo riusciti a tirarci fuori da una situazione complicata".

La scelta di richiamare Dal Canto in panchina fine ha pagato.

"È un allenatore importante, ha affrontato un calendario difficile. Ha fatto e sta facendo un ottimo lavoro".

A ora, non sapete quale sarà la vostra avversaria nei playout. La sentenza sui punti da restituire o meno all'Imolese arriverà nel pomeriggio. Questa incertezza complica la programmazione di una gara così delicata?

"Per noi, fino a un certo punto. Sinceramente, sia l'Imolese che la Fermana sono due buone squadre: le conosciamo bene, ovviamente le abbiamo affrontate entrambe, sarà una gara difficile sia contro l'una che contro l'altra. Credo che dobbiamo pensare a concentrarci su quello che dobbiamo fare noi, poi vedremo cosa decideranno gli organi competenti. Ovviamente sarebbe stato meglio saperlo prima, non solo per noi, ma per tutti quelli che dovranno disputare il playout, ma attendiamo le decisioni e pensiamo solamente a lavorare a fare il nostro lavoro. Come ho già detto, dobbiamo preparare bene queste due partite, dare il massimo a prescindere dall'avversario per conquistare la salvezza".