Massaro: "La Casertana può arrivare tra le prime otto"

È una storia di appartenenza e di ritorni quella raccontata da Il Mattino, edizione Caserta, attraverso le parole di Francesco "Ciccio" Massaro, difensore che vestì il rossoblù dal 1977 al 1982. Arrivato giovanissimo, Massaro ricorda quegli anni come fondamentali: "A Caserta ho avuto la possibilità di crescere, come uomo e come calciatore, in una grande realtà a cui tutti ambivano". Accanto a lui, compagni che hanno segnato un’epoca: "Giocare con mostri sacri come Fazzi, Govetto, Moccia, Lauri è stata una grande emozione".

La stagione della risalita in C/2 rimane impressa: "Inanellammo 14 risultati utili all’andata e 9 al ritorno". Non mancarono momenti delicati, come la decisione della squadra di chiedere il reintegro di mister Tobia: "Ci assumemmo la responsabilità dei risultati". Poi l’apice: la promozione in C/1, con Massaro protagonista.

Terminata la parentesi da calciatore, il cerchio si è chiuso anni dopo: "Si è chiuso un cerchio lì dove avevo iniziato", dice parlando dell’esperienza alla guida della Primavera. E sul presente non ha dubbi: "La Casertana può arrivare tra le prime otto".