Alcione Milano, Cusatis: "Col Trento vale sei punti? No, tre come tutte le altre"
Dopo due ko di fila è arrivata una grande vittoria contro un Trento fortissimo per l'Alcione Milano: "Se possiamo dire che vale sei punti? No, vale tre punti, come tutte le altre - frena subito mister Giovanni Cusatis in sala stampa. - Abbiamo affrontato una squadra molto forte, organizzata, che gioca a ritmi altissimi. Dovevamo rispondere con la stessa intensità, rimanendo fedeli ai nostri principi e ai nostri canoni. Abbiamo preparato situazioni specifiche per non farli entrare in ritmo e non lasciar loro detenere troppo la giocata. Penso che da questo punto di vista i ragazzi siano stati bravissimi. Nel primo tempo abbiamo concesso solo un’occasione su palla inattiva (un colpo di testa su punizione battuta velocemente), poi praticamente niente. Sapevamo che non possono mantenere quel ritmo per tutti i 90 minuti. Nel secondo tempo abbiamo continuato a fare le nostre cose, abbiamo messo in campo le nostre armi e loro hanno inevitabilmente allentato. Siamo venuti fuori alla grande, creando tanto, non concedendo nulla e vincendo meritatamente. È stata una partita di altissimo livello tattico, tecnico e fisico da parte nostra, per tutti i 90 minuti".
Primo tempo più sofferto, secondo tempo dominato: "Cosa ho detto negli spogliatoi per far scattare quella reazione e quella grinta che poi, dopo il primo gol, è diventata subito 2-0? Più che sofferenza, direi che abbiamo fatto esattamente quello che dovevamo fare. Siamo stati perfetti tatticamente, a parte quell’episodio su palla inattiva. Sapevamo che non dovevamo concedere profondità, che loro raddoppiano tanto e pressano sempre in avanti, ma anche che, se li fai correre all’indietro, vanno in difficoltà. Nel secondo tempo siamo semplicemente continuati con i nostri principi, siamo stati bravi a capitalizzare le occasioni create e abbiamo disputato una gara di altissimo livello dall’inizio alla fine. Vi ricordo sempre: la partita dura 90 minuti, non 45".
Adesso c’è una settimana piena per preparare la prossima, forse la più importante finora: lunedì c'è la sfida al Lecco: "Come la prepareremo? La prepareremo esattamente come abbiamo preparato tutte le altre: con equilibrio, lavorando forte ogni giorno, cercando di capire come possiamo metterli in difficoltà. Oggi (ieri, ndr) abbiamo portato a casa una vittoria importante, ma nelle due precedenti con Novara e Pro Vercelli avevamo fatto altrettanto bene, solo che gli episodi erano girati a sfavore e non eravamo riusciti a concretizzare. Stavolta sì. Lunedì incontriamo una squadra molto forte, che soprattutto in casa sta dimostrando tutto il suo valore, su un campo particolare. Ma non ci sono trucchi o ricette magiche: ci alleniamo come abbiamo sempre fatto, dal primo giorno di ritiro".
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