Trento, Fossati: "Le nostre ambizioni non svaniscono oggi"

Le parole di Marco Ezio Fossati dopo la sconfitta del Trento sul campo dell’Alcione, in una partita in cui la squadra ha mostrato buone fasi di gioco ma ha pagato nuovamente la mancata reazione dopo il gol subito. Il centrocampista ha sottolineato come la crescita del gruppo non possa essere messa in discussione da due risultati negativi: "Probabilmente l’aspetto che mi è rimasto impresso è la mancata reazione dopo il gol. A volte capita nel calcio, non sempre è facile reagire come abbiamo fatto in altre partite, ma fa parte di una crescita che secondo me sta avendo frutti molto importanti".

Fossati invita alla lucidità nell’analisi delle prestazioni: "Se guardiamo da dove siamo partiti e dove siamo oggi, le prestazioni sono sempre positive. Nel calcio a volte portano risultati, a volte no, ma dobbiamo essere bravi a capire che stiamo facendo un ottimo lavoro e che siamo sulla strada giusta guardando a lungo termine".

Il tema delle ambizioni, finora non del tutto confermate dalla classifica, è affrontato con equilibrio: "La squadra era partita con ambizioni importanti e gli scontri diretti con chi sta davanti non sono andati bene, ma non significa che non possiamo fare il salto di qualità. Forse a volte dobbiamo riconoscere meglio il tipo di partita che abbiamo davanti, non dico snaturarci perché la nostra forza è essere questi, però un pizzico di intelligenza in più in alcune situazioni può aiutarci".

Sul doppio ko consecutivo, Fossati non vede segnali preoccupanti: "Le ambizioni ci sono perché la rosa è forte e non sono svanite oggi. Il campionato è lungo, dobbiamo restare lucidi e non farci sovrastare da queste due sconfitte che fanno parte di un percorso. Dobbiamo continuare a lavorare sui nostri principi, che alla lunga pagheranno".

Anche nella lettura dei quattro ko stagionali emerge un filo conduttore: "Il tratto comune è quello di una prestazione volitiva e molto positiva che si frantuma per un gol subito. Oggi forse ci è mancata un po’ di unione dopo il gol, ma la vedo più come la voglia di pareggiare subito la partita. Questo ci ha portato un po’ a disunirci".

Il centrocampista insiste sull’importanza della freddezza nei momenti chiave: "Con un po’ più di lucidità avremmo potuto gestire meglio il primo gol subito e ricominciare a giocare per cercare il pareggio. Ma anche questo fa parte della crescita. L’atteggiamento di voler pareggiare subito è comunque un aspetto positivo che ci portiamo a casa".