Pergo, Curioni: "Anche un solo punto può fare differenza in una C tosta e stimolante"

Pergo, Curioni: "Anche un solo punto può fare differenza in una C tosta e stimolante"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 14:45Girone A
di Valeria Debbia

Trasferta ad alto grado di pericolosità, quella che dovrà affrontare la Pergolettese nella decima giornata di campionato. La sconfitta casalinga di sabato con l’Alcione Milano, pone di fronte ai ragazzi di Curioni l’imperativo di andare a raccogliere più punti possibili nelle prossime due gare in trasferta: Triestina e Pro Vercelli.

Quella con l’Alcione è stata una sconfitta che conferma il trend di questo campionato – ha dichiarato mister Giacomo Curioni nella conferenza pre gara - L'equilibrio delle partite viene rotto dalle letture, dagli errori, dalle situazioni e dai dettagli su cui bisogna prestare più attenzione, soprattutto quando si è in fase difensiva. Allo stesso tempo possono far acquisire vantaggi in fase offensiva e di rompere l'equilibrio in tuo favore. Quello che però è importante è prendere assoluta consapevolezza e capire in che campionato stiamo gareggiando. È un campionato estremamente competitivo, equilibrato, e lo stare aggrappati ad ogni punto, ad ogni partita ti permette poi di poter vivere la classifica in modo più o meno positivo. Questo deve essere il nostro pensiero: vedere ogni partita come la possibilità estrema di fare punti, perché anche un punto può fare la differenza in un campionato, lo ripeto e lo vedo ogni domenica, veramente tosto e stimolante”.

Uno degli aspetti negativi in questo periodo è la mancanza del gol: “È vero che il trend dal punto di vista dei gol segnati e in generale della pericolosità offensiva, è in calando. Io mi soffermo sempre un po' sulle varie partite, se analizzo poi le ultime in particolare dove non abbiamo fatto gol o ne abbiamo fatto solo uno, ci sono state delle situazioni dove abbiamo colpito dei pali, ci sono state situazioni dove c'è stato un salvataggio sulla linea. Nell'ultima gara, secondo me, il fatto di essere andati in svantaggio e di essere rimasti in inferiorità numerica a fine primo tempo, ha poi complicato quella che è stata la possibilità di poter essere pericolosi offensivamente. Certo è un dato che come sempre non va sottovalutato, va preso in considerazione e va preso come spunto per poter lavorare e pensare a delle soluzioni nuove”.

Sabato si affronta la Triestina, una squadra che ha sì inciampato fuori casa ma che al Nereo Rocco ha ottenuto tutti risultati positivi con due pareggi e due vittorie. In questo momento è una squadra che, sta cercando con tutte le sue forze di recuperare il gap inziale: “È una squadra che, al netto della penalizzazione, sarebbe in zona playoff. Solo questo fatto testimonia il fatto che sia una squadra attrezzata, una squadra fisica, che sa che ogni punto può fare la differenza e quindi è sempre tosta. La vedo una squadra dura da affrontare e che affronta le partite con  quella sana umiltà di chi sa che deve rincorrere per agganciare delle posizioni di classifica per potersi quantomeno salvare”.

E per due gare mancherà Parker squalificato: “Parker è un giocatore importante. Mi dispiace aver preso da parte sua un'espulsione stupida che ha compromesso il secondo tempo della partita scorsa e, come dicevo poi in conferenza post-partita, ci mette poi in difficoltà per le partite successive. In più ci aggiungo anche che abbiamo due attaccanti come Corti e Parker, oltre a Sartori che è un 2006. Purtroppo in queste prime giornate di campionato, per via di squalifiche e di espulsioni stupide, non li abbiamo mai potuti quasi mai avere a disposizione entrambi. È anche vero che Corti ha altre caratteristiche rispetto a Parker: stiamo valutando quale potrebbe essere la soluzione migliore, l'assetto migliore per poter mantenere alta la pericolosità offensiva e mantenere un equilibrio difensivo”.