Trento, Tabbiani: "Vicenza fortissimo, ma il nostro sogno è quello di batterlo"

Le dichiarazioni di Luca Tabbiani, tecnico del Trento, in vista della sfida di oggi con la capolista Vicenza, riportate da trivenenetogoal.it: "Sicuramente è una bella partita da giocare, ci sarà una bella cornice di pubblico. Sappiamo che affrontiamo una squadra forte. Un po’ tutte le partite sono difficili per tutti, poi ci sono queste partite che lo sono un po’ di più. Però si parte sempre da un risultato di pareggio. Abbiamo un campo in casa dove dobbiamo far valere le nostre qualità e sicuramente ce la metteremo tutta".

Come si batte la capolista?

"C’è da fare i complimenti al Vicenza per come è iniziato il campionato. Hanno un allenatore che l’ultima partita che ha perso è a settembre dell’anno scorso, quindi sicuramente hanno tante cose positive, sono partiti molto bene, è una squadra forte. Il nostro obbligo è quello di sfruttare questa opportunità e provare a battere una squadra competitiva che probabilmente ha tutte le carte in regola per vincere il campionato".

La classifica poteva essere diversa?

"Abbiamo perso tanti punti negli ultimi minuti, che poi diventano anche importanti nell’ottica della classifica. La squadra sta facendo quello che deve, ma possiamo migliorare nella gestione del vantaggio. Dobbiamo cercare di mantenere la nostra fisionomia per tutti i 90 minuti, al di là del risultato".

C'è un problema di gestione delle gare?

"Quando andiamo in vantaggio dobbiamo cercare di non perdere il dominio della partita e di non abbassarci troppo, che è un po’ quello che ci sta penalizzando. Probabilmente averci picchiato di muso domenica può aiutarci in futuro, perché magari nella partita prima l’avevamo fatto ma eravamo riusciti a portare a casa il risultato"

Cosa teme di più del Vicenza?

"Non è che devo spiegare che squadra è: ha una rosa competitiva, penso che sia la favorita, questo non vuol dire che vincerà per forza. Hanno un ruolino di marcia impressionante, nove vittorie su dieci, quindi si presentano da soli".

Servirà una gara di coraggio?

"Sappiamo che ci saranno momenti in cui andremo in difficoltà e bisognerà soffrire tutti insieme, ma dobbiamo anche sfruttare i momenti in cui riusciremo a dominare nella loro metà campo".

Che partita si aspetta?

"Mi aspetto una partita in cui noi riusciamo a fare il nostro 100%, a metterli in difficoltà, a farli pensare. Non dobbiamo abbassarci troppo, perché se giochiamo bassi contro una squadra della loro qualità, prima o poi prenderemo gol. Dobbiamo iniziare con l’idea di essere aggressivi e propositivi".

Partire sfavoriti può essere un vantaggio?

"Non penso che sia una questione di partire favoriti o sfavoriti. Ogni partita la giochiamo per vincere e anche domenica il nostro sogno è quello di provare a battere il Vicenza".

In cosa si può migliorare?

"Dobbiamo crescere nella gestione degli ultimi minuti. Non abbiamo la struttura né l’età per difendere d’esperienza, quindi dobbiamo continuare a giocare spensierati. Una qualità dei giovani è la spensieratezza, che noi abbiamo un po’ messo da parte negli ultimi minuti".

Cosa ti aspetti dalla squadra?

"Mi aspetto di vedere una squadra che fino all’ultimo minuto prova a giocare la partita nello stesso modo. È una grande qualità e noi dobbiamo assolutamente migliorare in questo".