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Catania, svolta decisa dopo i big match: la squadra ai raggi X

Catania, svolta decisa dopo i big match: la squadra ai raggi XTMW/TuttoC.com
© foto di Giuseppe Scialla
Oggi alle 17:00Girone C
di Giuseppe Lenoci

Il Catania sogna dopo un ottobre praticamente perfetto. La squadra ha infatti raccolto quattro successi sulle medesime sfide e si è inserita, con prepotenza, nella lotta alla promozione diretta con Salernitana e Benevento. Proprio le due squadre sono state le due avversarie dei siciliani al Massimino, con i successi che hanno certificato lo stato di forma della squadra di Domenico Toscano. Sono 24 le lunghezze per la squadra rossoazzurra, ad un solo punto dalla vetta della classifica, analizzata nel dettaglio nella nostra rubrica ai raggi X.

Una vera e propria ottombrata - Gli etnei hanno chiuso il mese con quattro successi e la massima posta in palio, finendo in testa nella virtuale classifica mensile. Il Massimino è diventato terra di conquista per Cicerelli e compagni. Il derby con il Siracusa del 5 ottobre ha aperto le danze con un 2-0 convincente, mentre il successo a Giugliano ha scacciato via una crisi di mancato successo esterne, valido da un mese, con un 3-0 senza appello. Ma è nelle ultime due gare, in casa, che il Catania ha trovato la via della concretezza, superando prima la capolista Salernitana, per 2-0, e successivamente il Benevento per 1-0. Otto reti fatte, zero subite e la consapevolezza di essere una big del campionato, non solo grazie alla storia e ad una tifoseria sempre più da categoria superiore, ma anche in campo.

Squadre che vince, non si cambia - Come ogni squadra di vertice, anche il Catania può puntare su uno scheletro che, giornata dopo giornata, sta diventando un elemento fisso nel 3-4-fantasia proposto dal tecnico. In porta, Andrea Dini fin qui non ha mai saltato un minuto, risultando la miglior difesa del torneo con sole 5 reti subite. Davanti a lui, il terzetto composto da Alessandro Celli, Mario Ierardi e Matteo Di Gennaro ha creato una sorta di diga: proprio quest'ultimo garantisce certezze al reparto, senza però mettere da parte il jolly Simone Pieraccini. Sugli esterni, l'esperienza di Daniele Donnarumma e Tiago Casasola garantisce la classica spinta richiesta dal gioco di Toscano. La mediana non ha troppi punti di riferimento: in base all'avversario, il tecnico ruota Andrea Corbari, Francesco Di Tacchio e Alessandro Quaini. Da non dimenticare l'apporto, spesso determinante, di Salvatore Aloi. Davanti, infine, tre certezze: Emanuele Cicerelli e Francesco Forte, entrambi a quota 4 reti fin qui e Gabriel Lunetta, alla stagione della consacrazione con 6 centri. Un filo dietro, ma con tanta qualità ed esperienza, Alex Rolfini e Salvatore Caturano: un reparto offensivo davvero a cinque stelle per i siciliani, con Matteo Stoppa in grado di garantire il cambio di passo a partite bloccate. Menzione particolare per Kaleb Jimenez, in grado di ricoprire più ruoli nello scacchiere proposto.

"Non so più quante notti ti ho aspettato, per finire a ingoiare tutta la paura" - Prendiamo in prestito le parole di Giorgia e della sua La cura per me, per descrivere il lavoro di Domenico Toscano sulla panchina etnea. Intanto, l'esperienza di un tecnico navigato, tra i migliori della terza serie, si sta pian piano imponendo sul gruppo squadra, con le idee che vengono eseguite dalla squadra alla perfezione. Dopo le ultime due promozioni ottenute con Reggina e Cesena, il tecnico cercherà la terza promozione negli ultimi sei anni dopo gli acuti con i siciliani nella stagione 2019/2020 e con i romagnoli nella stagione 2023/2024. E Catania attende di tornare nelle categorie cercate, dopo 10 anni di Serie C e alcune paure legate a fattori sportivi ed extra-sportivi.

Guai però a sottovalutare il girone C di Serie C. Già il prossimo impegno testerà la tenuta mentale della squadra siciliana: l'impegno in trasferta contro la Casertana, in un campo molto complicato, e la gara tra le mura amiche contro il Team Altamura potranno dare ulteriori risposte ai tifosi, che sognano in grande.