Giancarlo Improta ❤ Chiara Caniglia

Giancarlo Improta ❤ Chiara CanigliaTMW/TuttoC.com
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venerdì 2 maggio 2014, 23:00Ho sposato 1 calciatore
di Valeria DEBBIA
fonte In collaborazione con Claudia Marrone
La rubrica di TLP, con le interviste alle compagne dei calciatori in Lega Pro: mogli e fidanzate si raccontano

Giancarlo Improta, attaccante classe 1987 attualmente in forza al Sorrento: una carriera che lo ha visto esordire tra i professionisti da giovanissimo, e lì rimanere eccezion fatta per due anni trascorsi in Serie D. Tante soddisfazioni professionali e tanti goal segnati in una già corposa carriera, ma a rendere tutto più bello ci sono anche le gioie della vita privata: da sette anni Giancarlo è infatti fidanzato con la bellissima Chiara Caniglia, sua futura moglie, che ai lettori di TuttoLegaPro.com racconta la loro storia d’amore.

Chiara, come è nata la storia d’amore tra te e Giancarlo?
Io e Giancarlo ci siamo conosciuti nel novembre 2006 alla festa di laurea del suo migliore amico, al tempo fidanzato con la mia migliore amica. Non è stato un colpo di fulmine, ma qualcosa era nell’aria, tanto che a gennaio 2007 ci siamo dati il primo bacio, poi a luglio di quell’anno abbiamo ufficializzato il fidanzamento; sembra esser volato il tempo, ma quando si sta bene insieme è sempre così”.

Di ufficiale c’è anche qualche imminente progetto per il vostro futuro?
Bella domanda (ride, ndr). Di ufficiale ancora non c’è stata la proposta, ma comunque nel giugno del prossimo anno pensiamo di sposarci, a fine campionato inizieremo a pianificare l’organizzazione, così da poter decidere diverse cose insieme”.

Avrete così modo di sapere anche quale sarà il futuro professionale di Giancarlo…
Sì, anche quello sarà un aspetto da valutare, ma comunque abbiamo già deciso: se dovesse allontanarsi troppo da Napoli, la nostra città, lo seguirò, non ce la farei ad averlo lontano. Avevamo già pensato alla convivenza, ma sono stata comunque fortunata ad averlo vicino anche per questa stagione. A esser sincera comunque, a parte la parentesi a Carpenedolo (stagione 2007-2008, ndr), ho sempre avuto la fortuna di averlo vicino o in posti comunque facilmente raggiungibili, che mi hanno anche permesso di conciliare studio e lavoro con la nostra vita privata”.

Quindi il calcio non ha mai influito in nessun modo nella vostra vita di coppia?
No, non ha mai influito, anche perché comunque, se si toglie l’aspetto dello spostarsi spesso, è un lavoro come un altro. Ma le distanze, come dicevo prima, sono sempre state gestibili”.

Ma a te il calcio piace?
Prima di conoscere Giancarlo…no, non lo seguivo (ridiamo, ndr). Ero solo informata sul Napoli perché mio papà è un grande tifoso, ma niente di più. Adesso invece seguo molto Giancarlo, e lo faccio pure volentieri, quando posso vado anche in trasferta”. 

Quale è stato il momento calcisticamente più bello per lui?
Da quando ci conosciamo, posso dire che Giancarlo ha passato sette anni professionalmente bellissimi, anche se, come è normale che sia, qualche momento di difficoltà c’è stato. I due anni a Melfi comunque (dal gennaio 2012 al giugno 2013, ndr) gli hanno dato tanto, si era ambientato benissimo e lo scorso anno ha pure avuto l’onore di essere il capitano. Ma anche a Sorrento sta bene, così come negli anni a Fondi (dal gennaio 2010 al giugno 2011, ndr)”.

Veniamo però al Giancarlo uomo: ci sveli un suo pregio e un suo difetto?
Partiamo dai difetti. E’ molto riservato e introverso, per chi non lo conosce può sembrare scontroso, ma non è così, è la sua riservatezze che nasconde i pregi. Che sono tanti, è un ragazzo con sani valori e principi che oggi sono rari da trovare nelle persone; e, oltre a questo, è anche molto generoso e leale”.

La sua riservatezza però non gli avrà impedito di dedicarti qualche goal…
Platealmente, proprio con il cuore, no, non me ne hai mai dedicati, però più privatamente sì, quando segna e sa che sono allo stadio viene sempre a festeggiare sotto la tribuna. Poi ne ha dedicati anche tanti alla famiglia, è premuroso e ha sempre un pensiero per tutti”.

Quale è stato invece il regalo più bello che ti ha fatto?
Da quando stiamo insieme di regali me ne ha fatti tanti, sia importanti che piccoli pensieri, che comunque diventano importanti esattamente come gli altri perché fanno capire che a me ci tiene. Però il regalo più bello è averlo vicino tutti i giorni”.

C’è qualcosa in particolare che vuoi dirgli tramite questa intervista?
Voglio solo dirgli che lo amo tanto, ed è la cosa più bella della mia vita”.

© foto di TLP
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