ESCLUSIVA TLP - Arzanese, Serrao tuona: "Se non sarà Lega Pro siamo pronti a lasciare..."

"Tutto va come deve andare" è questo il leitmotiv in casa Arzanese, dopo l'amara retrocessione tra i dilettanti patita negli scorsi giorni dai biancazzurri. Lo sa bene il presidente Umberto Serrao che si lascia andare in esclusiva ai nostri microfoni a tutto il suo rammarico per l'impresa mancata dopo un invidiabile ruolino di marcia nel finale di campionato: "Siamo rammaricati di non aver portato a termine la nostra missione -poi spiega.- Ai punti avremmo meritato noi di portare a casa la salvezza, ma abbiamo commesso diverse imprecisioni che infine abbiamo pagato caro. Ad ogni modo bisogna riconoscere i meriti del Tuttocuoio che ha meritato pienamente la permanenza in categoria -rilancia-. Il verdetto più giusto sarebbe stata la salvezza per ambedue le formazioni in campo - si lascia andare ad una rilfessione -. Il calcio è fatto così, è bello anche per i risultati imprevisti che sa dare e noi ne siamo consapevoli".

La Lega Pro è un palcoscenico importante e la cocente retrocessione lascia l'amaro in bocca al patron biancazzurro: "Se sarà Serie D siamo pronti a non iscrivere la squadra al prossimo campionato - tuona Serrao -. Noi vogliamo la Lega Pro e siamo pronti a provare la via del ripescaggio per consentire il corso del calcio professionistico ad Arzano -poi spiega-. Sappiamo che il continuo peregrinare di stadio in stadio è per noi uno svantaggio, ma spero che gli organi competenti valutino lo stato di salute della nostra società che ad oggi, a differenza di altre squadre, magari più blasonate può vantare gestione più trasparente e coerente con quanto richiesto per partecipare alle categorie professionistiche". 

Proprio sulla questione stadio, il presidente del sodalizio napoletano si sofferma sui futuri sviluppi che potrebbero interessare la piazza di Arzano, in vista di un eventuale ripescaggio: "Abbiamo sentito l'attuale commissario prefettizio del Comune di Arzano, il quale ci ha dato la speranza in tempi più o meno brevi di tornare a fare calcio nello storico Sabatino De Rosa -scende nei dettagli-. Se sarà ancora Lega Pro, partirà la ristrutturazione e l'adeguamento dell'impianto in tempi brevi consentendoci, di usufruire del De Rosa nelle prossime stagioni". 

Intanto nei prossimi giorni l'Arzanese festeggerà il novantesimo anniversario dalla propria storica fondazione e all'orizzonte si profila in caso di permanenza in Lega Pro la permanenza di buona parte della rosa orchestrata ancora da mister Marra.