INTERVISTA TC - Moriero: "Girone C il più difficile, l'A il più equilibrato"

19.12.2018 07:30 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Moriero: "Girone C il più difficile, l'A il più equilibrato"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano

Tra gli allenatori ancora in cerca di un progetto da sposare, con un curriculum molto valido alle spalle, c'è sicuramente Francesco Moriero, che in Serie C vanta un importante curriculum, che come ultima esperienza annovera quella con la Sambenedettese.
Proprio il mister, ai microfoni di TuttoC.com parla di quello che è il campionato di Serie C al momento attuale. 

La C ha faticato a trovare la sua normalità: tante gare ancora da recuperare, l'andata che finirà nel ritorno. Che bilancio si può tracciare?
"Oltre varie problematiche, quella di adesso è una Serie C bella e formata da squadre importanti, anche se è effettivamente vero che ci sono squadre che devono trovare il loro assestamento, nonostante abbiamo magari obiettivi ben chiari in testa. Non è semplice giocare quando ci sono tre gare in una settimana: viene difficile per un allenatore preparare le partite e per i giocatori tenere certe ritmi. Ma ripeto, credo ci sia della buona competizione".

Un Girone B che conosce bene data la sua esperienza alla Samb. Promosse e bocciate del raggruppamento.
"La Samb ha fatto un po' di confusione all'inizio ma sta recuperando, come del resto ha fatto la Ternana che ha un parco giocatori importanti ma non riesce a lavorare con una settimana tipo, come invece dovrebbe. Non dobbiamo dimenticarci poi di Pordenone e Triestina, mentre da L.R. Vicenza Virtus qualcosa in più mi sarei aspettato. Posso però dire che la vera sorpresa è la Fermana, sta legittimando la classifica che ha".



Era partito bene il Monza, ma l'arrivo del duo Berlusconi-Galliani, con Brocchi in panchina, ha portato qualche disequilibrio. Che succede?
"Con l'arrivo di due mostri sacri del calcio italiano, si è data troppa tensione a una squadra che anche l'anno scorso ha fatto benissimo, a dimostrazione che il campionato di Serie C è difficilissimo. Li contano carattere e voglia di emergere. Sono sicuro che nel mercato qualcosa faranno, ma la distanza dalle prime adesso inizia a essere tanta".

Come tanta è la distanza tra Paganese e Juve Stabia nel C. La prima non ha mai vinto, la seconda non ha mai perso.
"Un'altra squadra che sicuramente dovrà fare molto sul mercato di gennaio per provare a recuperare la stagione è proprio la Paganese, che versa in serie difficoltà. Il C è per altro il girone più difficile dei tre a mio avviso. La Juve Stabia sta però ottimamente figurando, ho avuto modo di vederla e posso dire che gioca un buon calcio, semplice ma bello, anche se dietro ha un Trapani che a dispetto delle difficoltà estive, quelle di carattere societario, ha dato prova di carattere e sta meritando i vertici della graduatoria".

Tra le squadre che danno prova di carattere, la Carrarese di Baldini. Candidata numero uno per la promozione?
"Conosco Baldini, che sta allenando un mio ex calciatore molto talentuoso, Valente, e credo che sulla carta siano davvero fortissimi: giocano un calcio molto offensivo, è vello vederli giocare, ma chiaramente devono stare attenti anche alle altre concorrenti. Nel Girone A ci sono anche Piacenza, squadra allestita per vincere, Pro Vercelli e Arezzo che saranno battaglia fino alla fine. Fa strano vedere il Novara non nelle primissime posizioni, ma il tempo per recuperare c'è".

Natale alle porte: cosa si aspetta sotto l'albero mister Moriero?
"Mi aspetto un solo regalo. Che è quello di ritornare presto in pista".