Catania, Toscano: "Non siamo i più forti ma vogliamo arrivare davanti"

Catania, Toscano: "Non siamo i più forti ma vogliamo arrivare davanti"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 22:50Girone C
di Matteo Ferri

Il Catania batte di misura il Latina e aggancia in vetta la Salernitana. Mimmo Toscano, tecnico degli etnei, analizza la gara: "Dopo il Casarano ho visto tanta amarezza da parte dei ragazzi, a testimonianza di quanto ci tengono a raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati. A tutti ho sempre ripetuto che per iniziare a vincere, devi imparare a saper perdere, perché c'è sempre un'altra opportunità per riscattarsi. Oggi la squadra è partita forte, dispiace per l'infortunio di Cicerelli anche se sembra meno grave di quanto poteva lasciare trasparire. Fallo da rosso? Non entro nel merito delle valutazioni arbitrali perché sono cose che non posso controllare direttamente. Dal vivo è sembrato un intervento molto pericoloso ma non dico altro. Cicerelli è un giocatore rapido, che sposta velocemente la palla ed è soggetto ad interventi di questo tipo, ma questo fallo è sembrato particolarmente duro". 

Toscano spiega le scelte di formazione e contesta chi vede un Catania a due facce: "La squadra è rimasta lucida e ha vinto meritatamente, contro un Latina che aveva battuto il Benevento e bloccato la Salernitana. Avevo un dubbio di formazione tra Jimenez e Lunetta, perché avevamo in campo Allegretto e rischiavamo di incastrarci in quella zona di campo. Chi è entrato ha fatto bene, nel complesso abbiamo portato a casa una partita difficile e facendo un'ottima prestazione. In casa siamo imbattibili? Bisogna andare ad analizzare bene il rendimento tra casa e trasferta, perché si rischia di dire che siamo una squadra che fa bene solo in casa ma non è così. In almeno un paio di trasferte avremmo meritato risultati positivi e non sono arrivati per tante situazioni". 

Il girone C si conferma come il più equilibrato: "Non è vero che siamo più forti, siamo insieme a quel gruppo che si vuole giocare il primo posto e dovremo essere bravi a finire davanti a tutti. Il livello delle prime si è alzato quest'anno, il campionato sarà questo e ci saranno almeno quattro o cinque squadre che hanno il nostro stesso obiettivo. Nessuna è più brava delle altre, bisogna solo dimostrarlo sul campo".