Perugia, numeri in crescita: l’attacco si è acceso, ora il derby misura la svolta

Il Perugia riparte dai numeri. Dopo settimane difficili e una fase offensiva che sembrava essersi bloccata, l’arrivo di Giovanni Tedesco ha prodotto un’inversione di tendenza evidente. Nelle ultime due giornate, contro Livorno e Pontedera, i biancorossi hanno realizzato quattro reti complessive, due a partita: una media che segna un netto contrasto rispetto alle quattro gare precedenti, in cui il Grifo non aveva mai trovato il gol e aveva sempre perso. L’attacco ha ripreso a produrre, i meccanismi si stanno affinando, e questo rappresenta la base più concreta sulla quale impostare il rilancio.

Come sottolinea Il Messaggero – ed. Umbria, “i numeri collocano il Perugia tra le squadre che hanno segnato di più negli ultimi 180 minuti”. Meglio, nello stesso arco di tempo, hanno fatto solo il Gubbio e il prossimo avversario dei biancorossi: l’Arezzo. La squadra di Bucchi ha infatti gonfiato la rete cinque volte contro il Campobasso, risultato che compensa il pari della settimana precedente con la Ternana. Il derby, dunque, si prepara in un contesto in cui entrambe le formazioni arrivano con segnali di crescita offensiva, ma con percorsi emotivi e strutturali ancora da stabilizzare.

Sul piano tattico, Tedesco sembra orientato a confermare il 4-3-1-2 che ha restituito equilibrio e punti: quattro in due partite. Dell’Orco è atteso al rientro per rafforzare la linea difensiva, mentre sulla fascia destra resta aperto il ballottaggio tra Calapai e Tozzuolo, con quest’ultimo protagonista di buone prestazioni nell’adattamento al ruolo. In mediana si candida Tumbarello, recuperato pienamente dopo il malessere degli ultimi giorni. Nel reparto offensivo, invece, Manzari dovrebbe agire nuovamente sotto punta, con Montevago confermato come riferimento avanzato e ballottaggio tra Kanoute e Bacchin per il terzo posto.

La strada non è ancora in discesa, la classifica resta complicata e gli errori difensivi sulle conclusioni dalla distanza rimangono un nodo da sciogliere. Ma il dato è chiaro e certificato dal campo: il Perugia ha ricominciato a segnare. E nel calcio, spesso, la ripartenza inizia proprio da lì.